Ultima generazione interrompe gli internazionali di tennis: indagati ambientalisti

Intorno a 12 undici ambientalisti hanno fatto irruzione nei campi da tennis. Nove di loro sono sotto accusa.

Redazione
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Gli attivisti di Ultima Generazione hanno interrotto gli Internazionali di tennis a Roma e sono ora indagati dalle autorità, poiché rischiano una denuncia.

Undici attivisti della campagna Fondo riparazione di Ultima generazione hanno agito in due partite diverse intorno alle 11.55: quella al Campo 12 del doppio maschile tra Gonzalez e Roger Vasellin contro Arevalo e Pavic, e quella al Campo Pietrangeli del singolare femminile tra Keys contro Cirstea. Ma solo in nove sono sotto accusa. Gli ambientalisti hanno lanciato in un campo la vernice e nell’altro i coriandoli. Per quest’ultimo caso una ragazza e un ragazzo hanno invaso il campo lanciando coriandoli, mentre altre persone dal pubblico hanno fatto delle dichiarazioni sull’ambiente.

Gli attivisti hanno spiegato che “con l’azione di disobbedienza civile di oggi vogliamo ricordare che l’anno scorso sono morte 62.000 persone per il caldo in Europa. Questo è solo uno dei tantissimi effetti della crisi climatica ed ecologica. Per salvaguardare il nostro territorio e la sua cittadinanza è fondamentale un profondo cambiamento del nostro sistema. La resistenza nonviolenta è un’alternativa all’apatia politica”.

L’intervento delle autorità è arrivato tempestivamente alle 12.03: la sicurezza privata degli Internazionali, vigili del fuoco e forze dell’ordine. Le partite sono state interrotte per 45 minuti.

Ultima generazione

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Attivisti di ultima generazione

L’organizzazione Ultima Generazione è un insieme di attivisti italiani che combattono per ragioni legate al clima attraverso delle azioni di disobbedienza civile. Sul sito si legge: “Compiamo azioni di disobbedienza civile nonviolenta per ottenere misure di contrasto al collasso ecoclimatico a cui stiamo andando incontro a causa delle troppe emissioni”. “Abbiamo il dovere morale di ribellarci a questo genocidio programmato. Se non protestiamo, se accettiamo questo crimine senza ribellarci, ne saremo complici.”

Sul sito invitano le persone a unirsi alla loro lotta: Tutto il nostro paese è sempre più colpito dalle conseguenze del collasso climatico. Improvvise bombe d’acqua e tempeste che provocano frane, smottamenti e alluvioni si alternano a periodi di estrema siccità e ondate di calore, entrando a far parte di una nuova “quotidianità”. Nel frattempo il nostro governo continua a investire i soldi delle nostre tasse nel fossile. Non lo possiamo accettare. Ribelliamoci insieme. Sempre più persone stanno iniziando a supportare attivamente Ultima Generazione. Fallo anche tu!”.

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