Bibbiano, Foti assolto in cassazione per lesioni sulla 17enne: il fatto non sussiste

Il processo contro Claudio Foti per i fatti di Bibbiano è giunto definitivamente al termine con la sentenza della cassazione che lo scagiona da tutte le accuse. Resta aperta la faida con Selvaggia Lucarelli, accusata di aver diffamato lo psicologo

Redazione
3 Min di lettura

La Corte di Cassazione ha emesso una sentenza confermando l’assoluzione per Claudio Foti, lo psicologo torinese coinvolto nel processo relativo ai presunti affidi illeciti dei bambini di Bibbiano. Foti era stato precedentemente condannato in primo grado a 4 anni di reclusione per lesioni nei confronti di una 17enne, oltre ad essere accusato di abuso d’ufficio legata al servizio di psicoterapia fornito dalla sua onlus, Hansel e Gretel. Tuttavia, la sentenza di primo grado è stata ribaltata in Appello, con Foti assolto da tutte le accuse.

Bibbiano: il sollievo di Foti

La decisione della Corte di Cassazione, che aveva dichiarato inammissibili i ricorsi della Procura generale di Bologna e dell’imputato stesso, ha confermato l’assoluzione da entrambe le accuse. Foti è stato dichiarato non colpevole di abuso d’ufficio, poiché il fatto non è stato commesso, e di lesioni gravi, in quanto il fatto stesso non sussiste.

Mi sento finalmente liberato da un peso enorme. Sono stati anni difficili nei quali ho dovuto lottare contro l’ingiustizia di un accusa che non aveva alcun fondamento, ha commentato Foti, esprimendo il suo sollievo dopo la pronuncia della Cassazione. “In questi anni sono stato sopraffatto da una gogna spietata. Sono grato ai giudici della Corte d’Appello e della Cassazione che hanno saputo riconoscere il grave errore. Ora è il tempo di ripartire“.

Nel frattempo, continua la causa tra Foti e Selvaggia Lucarelli. Pochi mesi fa, lo psicologo aveva chiesto alla giornalista un risarcimento di ben 320mila euro per averlo diffamato in una serie di articoli pubblicati prima della sua assoluzione dalle accuse; ora, la fine definitiva del processo potrebbe andare a gravare sulla situazione della giornalista.

Selvaggia Lucarelli
La giornalista Selvaggia Lucarelli

Il commento dell’avvocato di Foti

Secondo il suo avvocato Luca Bauccio, Foti è stato sottoposto a una gogna mediatica “spietata“, accusato sulla base di una consulenza tecnica completamente priva di fondamento scientifico e inaffidabile. Secondo quanto espresso dall’avvocato, la diagnosi della malattia sarebbe stata fatta in modo irregolare e non vi sarebbe stato alcun legame tra la psicoterapia e la presunta malattia della giovane.

Bauccio, ha poi aggiunto: “Oggi la Cassazione ha posto la parola fine alla leggenda mediatico-politico-giudiziaria più clamorosa degli ultimi anni. Con la definitiva assoluzione di Foti è stata smascherata una mostruosa macchina del fango costruita per finalità che non hanno nulla a che fare con i minori e con la giustizia. Ci sono voluti anni di battaglie ma ora possiamo dirci soddisfatti, giustizia è fatta. Ora bisognerà ricostruire una vita e una professione travolti da una accusa profondamente ingiusta e immotivata“.

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo