Meloni in prima pagina anche sul Wall Street Journal: “Non mi guardi con quegli occhi inquietanti”

L'immagine di Giorgia Meloni che si copre il volto, nascondendolo nella sua giacca ha fatto in pochi minuti il giro del mondo, tanto da finire anche in prima pagina su uno dei principali quotidiani Usa. Bonelli attacca: "Ci fai una brutta figura e anche l’Italia rischia di venire considerata come una macchietta"

Redazione
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Non mi guardi con quegli occhi inquietanti“, questa è la scritta che campeggia in prima pagina sul Wall Street Journal di ieri, 21 marzo, accompagnata dalla foto di una donna che con la sua giacca grigia si nasconde il volto. Si tratta proprio del premier Giorgia Meloni, che ieri alla Camera ha risposto con questo gesto alla frase del deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli. Un gesto ironico in risposta ad una frase spiazzante, che però non ha colto di sorpresa il premier, che con nonchalance ha evitato gli attacchi dell’opposizione, guadagnandosi anche la notorietà negli Stati Uniti.

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La prima pagina del Wall Street Journal

La pubblicità, buona o cattiva che sia, è sempre pubblicità e Giorgia Meloni lo sa bene. Dopo il bacio sul capo ricevuto da Joe Biden, il Presidente del Consiglio continua a far parlare la stampa estera, grazie al suo spiccato senso dello humour, che diverte tutti tranne l’opposizione. Giuseppe Conte, leader pentastellato ha colto l’occasione al volo, pubblicando un video sui suoi profili social in cui paragona le “faccette” del premier al suo discorso serioso a favore di tutti quegli italiani che si trovano in difficoltà economiche e continuano ad essere ignorati dal governo Meloni.

Il contenzioso tra Meloni e Bonelli

Pensiamo che lei debba delle scuse alla CGIL e all’Unione degli Studenti Universitari Italiani, perché la sua affermazione di dire che queste due realtà così importanti hanno lavorato contro l’Italia è falsa” ha sostenuto Angelo Bonelli in Aula alla Camera, prima di fermarsi di fronte all’ennesima smorfia del premier per dichiarare: “Non mi guardi con quegli occhi inquietanti“.

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Angelo Bonelli (Avs)

Io sguardo inquietante?” ribatte il premier, che prima allarga le braccia in segno di sconfitta e poi si copre il volto per qualche secondo. Da quel momento, il resto è già entrato nella storia e l’immagine di Giorgia Meloni nascosta dai suoi stessi vestiti ha in poco tempo fatto il giro delle testate italiane, tanto da essere ripresa dal Wall Street Journal.

Qualche ora dopo sui social del premier, appare un post, in cui il Presidente del Consiglio dà la sua versione dei fatti: “Noto lo scalpore di diversi esponenti dell’opposizione perché alle parole del leader dei Verdi Bonelli rivoltemi in Aula, ‘non mi guardi con sguardo inquietante’, ho risposto coprendomi ironicamente il volto per non destare ansietà al collega.
Non so cosa intendesse con “sguardo inquietante”, ma mi scuso con il collega e con chiunque altro possa eventualmente sentirsi intimorito
“.

Giorgia Meloni, ovviamente, è riuscita trasformare la situazione in un evento a suo favore. “Chiunque possa essersi sentito intimorito“, la satira dietro queste parole non è velata e il verbo “intimorire” ricorda a tutti quanto il ruolo istituzionale da lei ricoperto possa creare un certo malcontento, ma sempre senza delegittimarla. Interessante anche la scelta di accompagnare queste parole a quattro foto, che mostrano le “faccette” del premier in Aula. Giorgia Meloni non si rimangia nulla, anzi, preferisce mostrare nuovamente quelle immagini, fiera.

La risposta del deputato Bonelli

Angelo Bonelli ai microfoni di Rai Radio 2 confessa di aver scoperto che la sua frase fosse finita in prima pagina sul WsJ solo da terzi. “Non lo sapevo, me lo hanno detto” afferma infatti il deputato, per poi partire nuovamente all’attacco del premier: “La Meloni dovrebbe avere postura più seria invece di fare le faccette quando ascolta, non pensavo potesse reagire così, non si sarebbe dovuta coprire con la giacca ma ascoltare quello che aveva da dire un deputato di opposizione“.

Bonelli, poi, non ha evitato di spiegare per quale motivo abbia deciso di rivolgere tali parole al premier: “Aveva uno sguardo, gli occhi inquietanti, quasi vitrei, e mi sembrava intenzionata a derubricare quanto stessi dicendo. Magari sarà stata una mia valutazione scorretta rispetto al tema che stavamo affrontando“.

Il deputato ha poi chiosato, ponendo l’accento sulla mancanza di professionalità di Meloni: “Sono rimasto stupito, non ho mai visto una cosa del genere, nemmeno quando andavo a scuola, quello è il Parlamento italiano. Io potrei anche aver detto una cosa fuori luogo, ma ti pare che ti copri la testa? La foto ha fatto il giro del mondo, ci fai una brutta figura e anche l’Italia rischia di venire considerata come una macchietta“.

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