Tre bambini di età compresa tra i 2 e i 6 anni hanno perso la vita in un terribile incendio, divampato all’interno dell’abitazione in cui stavano dormendo, alle porte della città di Bologna. Fiamme improvvise, che li hanno colti nel sonno senza lasciargli scampo. Questa però è solo un’ipotesi, perché di questo rogo si è capito ancora troppo poco.
Numerosi i punti oscuri ancora da chiarire all’interno della vicenda, su cui ora stanno indagando le forze dell’ordine e i vigili del fuoco. All’interno dell’abitazione, insieme ai tre bambini, era presente anche una donna, che è stata trasportata in gravi condizioni in ospedale e che purtroppo ha perso la vita durante il trasporto. Si presume che la donna sia la mamma dei tre piccoli, anche se la certezza si avrà solo nelle prossime ore.
Bologna, le dinamiche dell’incendio ancora da chiarire
Non è chiaro come l’incendio sia divampato all’interno dell’appartamento di via Bertocchi, nella periferia della città di Bologna, né come si sia esteso al resto dell’appartamento, uccidendo i tre minori, due gemelli di due anni e un bimbo di sei anni, e presumibilmente la loro mamma. L’allarme ai vigili del fuoco è giunto nella notte e non è ancora stato rivelato chi abbia effettuato la telefonata. Intervenuti sul posto, insieme ai soccorritori del 118, ad auto mediche ed ambulanze, hanno lavorato duramente per spegnere le fiamme e mettere in salvo gli appartamenti vicini.
Sul terribile incendio, che ha strappato alla vita tre bambini innocenti, che si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato, indaga ora la Procura. Secondo i primi accertamenti svolti all’interno dell’appartamento, le fiamme potrebbero essere nate da un corto circuito provocato da una stufetta elettrica. L’appartamento, per ora, è stato posto sotto sequestro, così da permettere agli agenti di proseguire le indagini in maniera più approfondita e scoprire con certezza le cause scatenanti del terribile rogo.
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