Un nuovo incidente sul lavoro si è verificato a Misterbianco, in provincia di Catania, all’interno di una azienda nella contrada Sieli. A perdere la vita un imprenditore 70enne, proprietario dell’azienda di autotrasporti in cui stava lavorando. Non sono ancora chiare le dinamiche dell’incidente, accaduto lo scorso 28 febbraio ma, secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava guidando una gru per posizionare alcuni container, quando avrebbe urtato alcuni cavi elettrici, rimanendo quindi folgorato.
Trasportato d’urgenza all’ospedale Cannizzaro di Catania, l’uomo presentava ferite molto gravi ed era in condizioni disperate, a causa delle conseguenze della folgorazione e di varie fratture alle costole. L’imprenditore è deceduto oggi, dopo tre giorni di agonia, per un arresto cardiaco dovuto alla folgorazione, come riporta La Sicilia. Indagano sull’incidente i carabinieri della Tenenza di Misterbianco e i funzionario dello Spresal, il servizio di prevenzione e sicurezza del lavoro.
Gli infortuni sul lavoro nel 2024
L’Inail (Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro) ha raccolto i primi dati sugli infortuni sul lavoro del 2024. Nel primo mese dell’anno la curva degli infortuni lavorativi è cresciuta drasticamente rispetto ai ritmi dell’anno precedente. Nel mese di gennaio le e denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Istituto sono state 42.166, cioè il 6,8% in più rispetto al gennaio 2023, di cui 45 con esito mortale (+4,7%). Questi dati dimostrano come nel solo mese di gennaio è deceduta sul posto di lavoro più di una persona al giorno. Tra il 2023 e il 2024 sono aumentati anche i casi di morti in itinere, ovvero durante il tragitto di andata o di ritorno dal lavoro, che sono aumentate del 9,7%.
Dati che inquietano e che fanno riflettere sul tema della sicurezza sul lavoro, che continua a sembrare un miraggio nel nostro Paese. Un trend positivo è però riscontrabile nel momento in cui questi dati sono messi a confronto con quelli del 2022: le denunce di infortunio sono diminuite del 26,8%. Rispetto al 2021 sono in aumento del 9,3%, in calo del 9,3% rispetto al 2020 e in aumento del 12,1% rispetto al 2019.
