Maltempo, allerta rossa in Veneto ed Emilia: situazione critica a Vicenza

Allerta rossa in Veneto a causa delle forti precipitazioni registrate nelle ultime 24 ore, che hanno innalzato pericolosamente i livelli dei fiumi sul territorio. "Critica la situazione a Vicenza", come conferma il sindaco Possamai, mentre in Emilia Romagna l'allerta arancione preoccupa il Presidente di Regione Bonaccini, che si augura che il tutto "passi senza conseguenze, visto che di conseguenze ne abbiamo abbondantemente"

Redazione
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L’allerta rossa per il maltempo nella Regione Veneto prosegue. Nelle ultime 24 ore un’ondata di piogge intense ha colpito la Regione, provocando disagi e rischi per la popolazione, in particolare nel territorio della città di Vicenza. Si registrano numerosi allagamenti in varie città, strade chiuse e tratte ferroviarie bloccate a causa delle problematiche registrate.

Sorvegliati speciali i fiumi della Regione. Si teme per l’esondazione del Bacchiglione e del Retrone. Il sindaco Giacomo Possamai ha registrato un videomessaggio in cui si consiglia ai cittadini di “limitare gli spostamenti per consentire interventi di soccorso e protezione civile“. Il Presidente di Regione Luca Zaia ha annullato gli impegni della mattinata per seguire l’evolversi della situazione. Alle 12 è previsto un punto stampa nella sede regionale della Protezione Civile a Marghera alle ore 12 con l’assessore alla protezione civile Gianpaolo Bottacin.

Preoccupazioni anche in Emilia-Romagna, dove oggi è prevista un’allerta arancione, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. Sorvegliati speciali i fiumi della Regione, sia per il rischio esondazioni che per le frane. Si prevedono per la giornata di oggi nuove precipitazioni, anche se più contenute rispetto a quelle di ieri.

Maltempo, la situazione a Vicenza

Nella notte tra martedì e mercoledì i livelli del fiume Bacchiglione sono aumentati esponenzialmente, sfiorando i 5 metro e mezzo. Per questo i tecnici hanno deciso di aprire il bacino di laminazione di Caldogno per diminuire i livelli del fiume. Il fiume Retrone ha tracimato in diversi punti.

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Maltempo, situazione critica a Vicenza

A causa degli allagamenti presenti sul territorio, il traffico ferroviario nel tratto tra Vicenza e Padova è interrotto da ieri pomeriggio alle 16. Interrotte le linee che collegamento Vicenza a Treviso e Schio, in sostituzione dei servizi di navetta. Per quanto riguarda l’Alta velocità, le linee sono deviate via Bologna, mentre i treni regionali evitano la stazione di Vicenza, fermando invece per Monselice.

Il sindaco della città di Vicenza ha confermato la presenza di allagamenti in alcune abitazioni. “La situazione rimane molto critica: dalle previsioni ci aspettavamo un’attenuazione dei fenomeni atmosferici per questa notte, invece ha continuato a piovere” ha dichiarato il sindaco Possamai, confermando che si stanno trasportando “in tutte le zone critiche i sacchetti di sabbia“. Per avere un quadro chiaro della situazione, inoltre, si è alzato in volo sulla città l’elicottero della Guardia di Finanza con a bordo il sindaco Giacomo Possamai, il prefetto Salvatore Caccamo e il comandante provinciale delle fiamme gialle.

Maltempo, allerta arancione in Emilia-Romagna

Anche in Emilia-Romagna la situazione critica dettata dal maltempo preoccupa la popolazione e le autorità competenti. Per ora sulla Regione è stata disposta dalla Protezione civile un’allerta arancione, ma visti i danni dell’alluvione del maggio 2023, l’attenzione resta alta. Il pericolo maggiore in questo caso riguarda le frane. “Speriamo che passi tutto senza conseguenze. Visto che di conseguenze ne abbiamo avute già abbondantementeha dichiarato il Presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.

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Maltempo, preoccupazione in Emilia Romagna

In via precauzionale rimangono chiusi due ponti del fiume Secchia, Ponte Alto e Ponte dell’Uccelletto, nel territorio di Modena. Il livello del fiume è ancora preoccupante, per cui “le due infrastrutture verranno riaperte al traffico non appena il fiume sarà sceso sotto soglia 2 che corrisponde a 8 metri a Ponte Alto. Restano chiusi anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido e il ponte di Navicello vecchio sul Panaro lungo la diramazione della strada provinciale 255“, come ha spiegato l’Amministrazione della città emiliana.

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