“Giorgia Meloni e l’Italia sono dalla parte dell’Ucraina” ha affermato Volodymyr Zelensky, ma il presidente ucraino sottolinea anche la forte presenza di persone vicine agli ideali putiniani: “Prima di tutto dovreste cancellare loro i visti” e “mandarli via“, ha affermato il leader ucraino, riferimento a chi fa propaganda russa nella Paese.
Zelensky chiede a Roma di fare di più: “Anche questa è un’arma per aiutare l’Ucraina” riferisce il presidente nella conferenza stampa per il secondo anniversario della guerra.
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Le parole di Zelensky
Il presidente ucraino ha dichiarato che sta preparando una lista – che non riguarda solo l’Italia – sui propagandisti russi. “E’ una lunga lista e vogliamo presentarla alla Commissione europea, al Parlamento europeo, ai leader dell’Ue e degli Stati Uniti“, spiega il leader ucraino. Per Kiev la priorità per vincere la guerra resta sicuramente quella della disposizioni di armi da parte dell’Europa. Secondo Zelensky 31mila soldati ucraini sono morti in battaglia in due anni, mentre sarebbero 180mila gli invasori uccisi in guerra.
Dopo due anni di scontri contro il Cremlino, Kiev non demorde e prova a mostrare ottimismo: “Dopo il 2022 della sopravvivenza e il 2023 di resilienza, vedo un 2024 di svolta per l’Ucraina. E per farlo, Kiev prepara una nuova e potente controffensiva sulla quale c’è un piano chiaro“, ha detto il presidente. ria dell’Ucraina, come il destino dell’Occidente, dipendono da voi».
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