Usa, il leader della lobby delle armi Nra condannato per mala gestione dei fondi

L'ex leader della NRA e altri dirigenti sono stati condannati nel processo civile di New York per aver speso in modo improprio milioni di dollari dell'organizzazione

Redazione
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La National Rifle Association, una potente lobby delle armi Usa, e il suo ex leader Wayne LaPierre sono stati condannati dal tribunale di New York per aver violato la legislazione vigente che regolano la gestione dei fondi delle no-profit: la NFA è stata ritenuta responsabile di non aver gestito i fondi dei finanziatori adeguatamente.

Usa, LaPierre multato per 6milioni di dollari

Nella giornata di venerdì una giuria dello stato di New York ha condannato Wayne LaPierre, ex leader di lunga data della National Rifle Association e dirigenti del gruppo per i diritti delle armi, in seguito ad una causa intentata contro di loro incentrata sulle spese folli effettuate dell’organizzazione con i fondi dei finanziatori.

La condanna è per “cattiva gestione dell’organizzazione” e per questo LaPierre e un altro dirigente dovranno pagare una multa di 6,35 milioni di dollari “per anni di corruzione e avidità“, ha affermato il procuratore generale dello Stato Letitia James. Questo verdetto è un successo da attribuire al procuratore James, che ha condotto una campagna per indagare sullo status no-profit della NRA.

Progetto senza titolo 49 1
Letitia James

Nel processo Wayne LaPierre si è difeso da accuse secondo cui egli avrebbe violato gli obblighi nei confronti dell’associazione e utilizzato i fondi dell’organizzazione come salvadanaio personale, arricchendosi con soldi non suoi. “La NRA, in quanto ente di beneficenza senza fini di lucro registrato a New York, ha l’obbligo legale di utilizzare i suoi fondi per scopi di beneficenza, non per sostenere gli stili di vita sontuosi dei dirigenti senior e dei membri dell’organizzazione“.

Ufficio stampa di Letitia James su X

Secondo quanto emerge dall’indagine, LaPierre ha fatturato alla NRA più di 11 milioni di dollari per voli con jet privati ​​e ha speso più di 500.000 dollari in viaggi alle Bahamas nell’arco di tre anni, secondo quanto riferiscono gli avvocati dell’ufficio di James. In sua difesa LaPierre ha finto di non comprendere l’accusa, che riguardava un utilizzo personale del denaro dell’organizzazione speso in biglietti di viaggio, in soggiorni in hotel, in pasti, in yacht e ha concluso che i jet privati erano necessari alla sua sicurezza.

Usa, Nra gruppo di pressione

Il processo ha messo in cattiva luce la leadership dell’organizzazione, e ha minato le basi culturali e finanziarie su cui poggia la NRA, fondata più di 150 anni fa a New York City per promuovere le attività in favore dei detentori di armi da fuoco degli Stati Uniti d’America. 

Donald Trump
Donald Trump

Nonstante le recenti difficoltà, il gruppo, diventato una potenza politica, rimane un detentore di interesse capace di influenzare la legislazione federale e le elezioni presidenziali: non a caso lo scorso anno Donald Trump è intervenuto a un evento della NRA, il suo ottavo discorso all’associazione, aveva affermato.

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