Venerdì scorso è stato un giorno storico per la società statunitense di microprocessori Nvidia, che ha raggiunto un’imponente capitalizzazione di mercato, superando la barriera dei 2.000 miliardi di dollari. Un risultato che conferma Nvidia come una delle aziende più importanti e preziose al mondo. La capitalizzazione è calata leggermente alla chiusura di Wall Street, ma ha comunque raggiunto un notevole valore di 1.970 miliardi di dollari, posizionando Nvidia come la terza società con maggior valore quotata negli Stati Uniti, dopo Microsoft e Apple.
La formula del successo di Nvidia
La crescita di Nvidia è stata guidata principalmente dai progressi nell’intelligenza artificiale, che hanno catalizzato un’accelerazione impressionante della sua crescita in tempi brevi. I recenti risultati finanziari parlano da soli: i ricavi sono più che triplicati, raggiungendo i 22,1 miliardi di dollari, mentre l’utile ha segnato un notevole incremento, passando da 1,41 miliardi a 12,29 miliardi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le prospettive future sono altrettanto promettenti, con aspettative di ricavi pari a 24 miliardi per i prossimi tre mesi.
Tra gli ingredienti chiave del successo di Nvidia ci sarebbe la severa etica del lavoro del suo fondatore e CEO Jensen Huang, oltre alla sua forte ansia per il rispetto delle scadenze che viene riassunta anche dal motto aziendale: “Siamo a 30 giorni dalla chiusura definitiva“. La ricerca incessante di innovazione e miglioramento dell’azienda hanno reso Nvidia uno dei principali protagonisti del settore in tutto il globo.
Lo stesso Huang è sulla strada per entrare nel club delle 20 persone più ricche al mondo, con una fortuna stimata intorno ai 68,1 miliardi di dollari. Il notevole balzo della sua ricchezza, che solo dodici mesi fa era di 13,5 miliardi, riflette il successo straordinario dell’azienda da lui guidata.
L’esplosione del mercato
La corsa di Nvidia verso l’intelligenza artificiale ha innescato un vero e proprio boom nei mercati globali. Dai listini europei a quelli giapponesi, le borse hanno registrato nuovi massimi storici, con il Stoxx 600 che ha raggiunto i 495 punti e il Nikkei che ha recuperato i livelli del 1989. La crescente domanda di GPU da parte di aziende e istituzioni che investono nell’intelligenza artificiale ha contribuito in modo significativo alla rapida crescita dell’azienda, superando giganti del settore come Alphabet e Amazon, posizionandosi subito dietro a Microsoft e Apple per capitalizzazione di mercato.
Questo successo è stato trainato dalla crescita esplosiva del settore Data Center, che ha visto un aumento dei ricavi da 3,6 miliardi a 18,4 miliardi di dollari in soli dodici mesi. Anche il settore Gaming, tradizionalmente forte per Nvidia, ha registrato un incremento significativo, passando da 1,8 a 2,8 miliardi di dollari. La straordinaria crescita di Nvidia nel comparto dell’intelligenza artificiale generativa promette anche di continuare ad aumentare nel prossimo futuro, avendo attirato l’attenzione degli investitori di tutto il mondo.
