Il prossimo lunedì 4 marzo 2024 L’Aquila 1927, società calcistica del capoluogo d’Abruzzo, presenterà a livello nazionale la propria campagna di Equity Crowdfunding, proponendo un modello innovativo di fare calcio, basato sull’azionariato popolare. La conferenza stampa che presenterà il progetto si terrà a Roma alle 16:30, nella prestigiosa cornice della Sala The LVG Plaza, nell’Hub di LVenture Group, in via Marsala, 29H, nei pressi della stazione Termini. L’incontro sarà aperto a chiunque voglia partecipare, fino ad esaurimento posti in sala.
A presentare il progetto un parterre di relatori di alto profilo, personalità del mondo dello sport, delle istituzioni e dell’economia che dialogheranno sul “Modello L’Aquila” e sulla campagna che si appresta a partire sulla piattaforma Mamacrowd.
Moderati dal giornalista Xavier Jacobelli, editorialista del Corriere dello Sport, TuttoSport e commentatore RaiSport, interverranno: Francesco Righetti, direttore innovation center di Phoenix Capital – Global Advisor, Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila, Francesco Ghirelli, presidente onorario de “L’Aquila 1927”, Giancarlo Abete, presidente della Lega Nazionale Dilettanti (LND), Carlo Cottarelli, economista e docente universitario, Goffredo Juchich, amministratore de “L’Aquila 1927”, Guido Quintino Liris, senatore della Repubblica e l’onorevole Gianni Letta. Tra gli invitati anche il ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi.
Il “Modello Aquila” che ha salvato L’Aquila 1927
Il “Modello Aquila” nasce da un’iniziativa di azionariato popolare che ha visto i cittadini aquilani scendere in campo per aiutare economicamente L’Aquila 1927. L’iniziativa ha previsto l’acquisizione delle quote azionarie del Club da parte di semplici cittadini che, attraverso un’attività di autofinanziamento, sono riusciti a raccogliere ben 390mila euro. Una cifra necessaria per risolvere i debiti acquisiti dalla precedente società e per rilanciare L’Aquila 1927 verso un futuro più florido. “Un progetto rivoluzionario che può cambiare il modo di fare calcio in Italia“, questo è il “Modello Aquila” visto dagli occhi degli aquilani, i quali credono fermamente che possa essere un modello replicabile anche nel resto d’Italia.
