Salvini senza freni: “Su Navalny la chiarezza la fanno medici e giudici” e Calenda su tutte le furie

Parole forti quelle espresse dal leader della Lega Matteo Salvini sul caso della morte del dissidente russo, Alexei Navalny, in un'intervista rilasciata a Rtl 102.5

Redazione
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Parole forti quelle espresse dal leader della Lega Matteo Salvini sul caso della morte del dissidente russo, Alexei Navalny, in un’intervista rilasciata a Rtl 102.5. “Siamo andati in piazza per chiedere chiarezza, quando c’è un morto e le condizioni in cui è morto non sono chiare è sempre importante. Del resto, lavoriamo per la fine di tutte le guerre” afferma.

Le sue dichiarazioni fanno il giro del web e la risposta di Carlo Calenda non si fa attendere. Le scintille tra i due si erano accese già ieri dopo che il leader di Azione aveva organizzato la fiaccolata bipartisan in memoria del maggiore oppositore di Vladimir Putin.

salvini calenda
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Navalny: le parole di Salvini

Questa mattina i conduttori della note radio italiana hanno chiesto a Salvini della partecipazione della Lega, e in particolare di Andrea Crippa, alla fiaccolata di ieri a Roma. Poi la domanda-bomba: quale fosse il suo pensiero in merito alla morte di Navalny e sull’accusa di avvelenamento avanzata dalla moglie Yulia. “Non mi sono fatto idee, come faccio a dirlo? Capisco la posizione della moglie, ma è giusto fare chiarezza. La chiarezza la fanno i medici e i giudici“.

Le parole di Salvini fanno capolino anche in Ue. Il portavoce della Commissione europea, Peter Stano, ha ricordato al leader del Carroccio la netta posizione dell’Europa, sottoscritta anche dall’Italia. “La posizione dell’Ue sui dossier di politica estera, incluso quello relativo alla morte o all’assassinio di Navalny, è stata oggetto di una dichiarazione a 27. E vuol dire che è stata concordata anche dall’Italia” tuona.

La replica di Calenda

Immediata la replica del leader di Azione, Carlo Calenda che su X tuona con un post: “Adesso Salvini hai rotto le balle. 1) il giudizio dei magistrati di una dittatura non conta nulla. 2) ieri hai mandato i tuoi ad una manifestazione contro l’assassinio di Navalny. 3) dacci evidenza che l’accordo con Russia Unita è stato disdetto. 4) ora chiedo al mio ufficio studi di verificare uno per uno gli imprenditori che hanno finanziato la Lega che legami hanno con la Russia. 5) ricordati di querelarmi“.

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