Nella prestigiosa cornice del Royal Albert Hall di Londra, nella serata di ieri sono stati annunciati i vincitori dei Bafta Awards 2024, una delle cerimonie cinematografiche più acclamate al mondo, noti come una versione inglese dei premi Oscar. Quest’anno, tra i numerosi film in gara, due pellicole hanno dominato la scena conquistando il maggior numero di premi: Oppenheimer di Christopher Nolan e Povere Creature di Yorgos Lanthimos.
I film protagonisti della serata
Con 13 nomination, Oppenheimer ha conquistato sette statuette, tra cui il titolo di Miglior Film. Il film, incentrato sul famoso fisico teorico americano e sul suo ruolo nel Progetto Manhattan, ha ottenuto riconoscimenti significativi anche per la regia di Nolan e le interpretazioni di Cillian Murphy e Robert Downey Jr., quest’ultimo premiato come Miglior Attore non protagonista.
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La colonna sonora magistralmente composta da Ludwig Göransson, insieme a meriti tecnici come la fotografia di Hoyte van Hoytema e il montaggio di Jennifer Lame, hanno ulteriormente consolidato il successo del film, già acclamato dal pubblico che lo ha reso il terzo film più visto dell’anno dopo Barbie e Super Mario Bros.
D’altra parte, Povere Creature ha conquistato cinque premi, con Emma Stone che ha ricevuto il riconoscimento come Migliore Attrice per la sua performance nel film. La pellicola ha ottenuto elogi anche per la scenografia, i costumi e gli effetti visivi, sottolineando la maestria artistica e tecnica del team di produzione. Tra gli altri film premiati, La Zona d’Interesse di Jonathan Glazer ha ricevuto tre riconoscimenti.
I grandi esclusi dai premi BAFTA
Tuttavia, non sono mancate le sorprese e le delusioni. Barbie di Greta Gerwig, atteso con grande fervore, e Maestro di Bradley Cooper, hanno entrambi ricevuto numerose nomination ma non sono riusciti a conquistare premi, suscitando dibattiti e discussioni tra gli appassionati di cinema. Ma, in fondo, è noto che i BAFTA seguano molto più il gusto cinematografico britannico, e che i risultati delle premiazioni spesso divergano da quelle della Notte degli Oscar, in cui i film di Cooper e Gerwig hanno rispettivamente sette e sei nomination. Non è ancora detta l’ultima parola.
Di seguito, la lista dei vincitori dei premi BAFTA 2024:
- Miglior film – Oppenheimer di Christopher Nolan
- Miglior film britannico – La zona d’interesse di Jonathan Glazer
- Miglior esordio britannico – Savanah Leaf, Shirley O’Connor e Medb Riordan per Earth Mama
- Miglior film in lingua non inglese – La zona d’interesse di Jonathan Glazer
- Miglior documentario – 20 Days in Mariupol di Mstyslav Chernov
- Miglior film d’animazione – Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki
- Miglior regia – Christopher Nolan per Oppenheimer
- Miglior sceneggiatura originale – Justine Triet e Arthur Harari per Anatomia di una caduta
- Miglior sceneggiatura non originale – Cord Jefferson per American Fiction
- Miglior attrice protagonista – Emma Stone per Povere Creature!
- Miglior attore protagonista – Cillian Murphy per Oppenheimer
- Miglior attrice non protagonista – Da’Vine Joy Randolph per The Holdovers – Lezioni di vita
- Miglior attore non protagonista – Robert Downey Jr. per Oppenheimer
- Miglior casting – Susan Shopmaker per The Holdovers – Lezioni di vita
- Miglior fotografia – Hoyte van Hoytema per Oppenheimer
- Migliori costumi – Holly Waddington per Povere Creature!
- Miglior scenografia – Shona Heath, James Price e Zsuzsa Mihalek per Povere Creature!
- Miglior montaggio – Jennifer Lame per Oppenheimer
- Miglior trucco e acconciatura – Nadia Stacey, Mark Coulier e Josh Weston per Povere Creature!
- Miglior colonna sonora – Ludwig Göransson per Oppenheimer
- Miglior sonoro – Johnnie Burn e Tarn Willers per La zona d’interesse
- Migliori effetti speciali e visivi – Simon Hughes per Povere Creature!
- Miglior cortometraggio britannico d’animazione – Crab Day di Ross Stringer, Bartosz Stanislawek e Aleksandra Sykulak
- Miglior cortometraggio britannico live action – Jellyfih and Lobster di Yasmin Afifi e Elizabeth Rufai
- EE Rising Star (miglior esordiente) – Mia McKenna-Bruce
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