Calcio, il nuovo cartellino blu per l’espulsione a tempo dei giocatori

In arrivo una possibile novità nel regolamento delle partite di calcio. Ai cartellini gialli e rossi si potrebbe presto aggiungere un cartellino blu, per espellere a tempo i giocatori

Redazione
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Il mondo del calcio potrebbe essere sull’orlo di una bizzarra rivoluzione, poiché l’International Football Association Board (IFAB) sta valutando seriamente l’introduzione di una nuova forma di sanzione disciplinare da affiancare ai cartellini gialli e rossi: il cartellino blu. Le recenti discussioni hanno indicato che questa innovazione potrebbe essere ufficialmente presentata il prossimo 2 marzo durante il Congresso Generale annuale dell’IFAB a Glasgow, sollevando un acceso dibattito tra appassionati, giocatori, e organi decisionali del calcio.

A cosa servirà il nuovo cartellino blu

Il lavoro dell’arbitro somiglierà sempre più a una partita di UNO. La proposta del cartellino blu, emersa come risposta alle crescenti critiche riguardanti l’efficacia del giallo nel disciplinare comportamenti anti-sportivi, potrebbe portare a un cambiamento significativo nel modo in cui vengono gestite le infrazioni durante le partite. Secondo quanto riportato dal Telegraph, questa nuova sanzione sarebbe attuata per contrastare comportamenti che possono influenzare negativamente il regolare svolgimento del gioco.

Il cartellino blu, se adottato, introdurrebbe un’espulsione temporanea del giocatore colpevole per un periodo di 10 minuti. Questa misura consentirebbe agli arbitri di penalizzare immediatamente comportamenti scorretti senza interrompere eccessivamente il flusso del gioco, riducendo così le possibili controversie e frustrazioni sul campo.

Una novità possibile ma non confermata

Mark Bullingham, amministratore delegato della Football Association, ha sottolineato l’importanza di questa innovazione, affermando che le aree di intervento esaminate includono non solo le proteste dei giocatori, ma anche i falli tattici che interrompono azioni d’attacco promettenti. La necessità di una risposta efficace a tali comportamenti è emersa da una serie di discussioni interne all’IFAB e alla Football Association, evidenziando la volontà di mantenere il gioco leale e appassionante per giocatori e tifosi.

Sebbene la Fifa abbia categoricamente negato le voci riguardanti la sperimentazione imminente del cartellino blu, sostenendo che tali speculazioni siano “errate e premature“, sembra che Premier League e FA Cup siano pronte ad essere le prime a testare questa innovazione, almeno su base sperimentale. Ciò potrebbe rappresentare un passo significativo verso l’adozione generalizzata del cartellino blu, se i risultati delle sperimentazioni saranno soddisfacenti.

La nuova proposta prevede che due cartellini blu o un cartellino blu seguito da un cartellino giallo comportino l’espulsione immediata del giocatore, trasformandosi quindi in un cartellino rosso, mantenendo una certa coerenza nel sistema di sanzioni disciplinari. Se il cartellino blu dovesse essere incluso nel regolamento ufficiale del calcio, sarebbe la prima modifica significativa al sistema dei cartellini dal 1970, quando furono introdotti i cartellini gialli e rossi durante i Mondiali. 

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