Il 4 febbraio di 20 anni fa, in un dormitorio dell’Università di Harvard, un diciannovenne di nome Mark Zuckerberg e alcuni suoi compagni di stanza stavano per rivoluzionare il concetto di relazioni e socialità. Il 4 febbraio del 2004 nasceva The Facebook: quel giorno forse nessuno si aspettava che diventasse il gigante che è oggi, il king the social network.
Facebook rivoluziona le comunicazioni
Il nuovo social sconvolge i concetti di relazione, connessione, amicizia e informazione e acquista rapidamente molta notorietà nelle università americane, dalla Columbia alla Yale, quindi tra i giovani di tutto il paese. In quello stesso anno Zuckerberg si trasferisce nella Silicon Valley e la sua vita subisce un’enorme svolta: il giovane imprenditore riceverà 500.000 dollari dall’investitore Peter Thiel: la prima iniezione di fiducia e liquidità per lo sviluppo di The Facebook.
Già dai primi giorni del lancio della piattaforma i problemi non si fecero attendere perché i colleghi di Zuckerberg lo incolparono di aver rubato loro l’idea alla base del social network. I gemelli Winklevoss e Divya Narendra, con cui il giovane aveva condiviso molto in quegli anni, accusarono il fondatore di furto della proprietà intellettuale della piattaforma, finendo addirittura per portarlo in tribunale e ottenere un cospicuo risarcimento di 65 milioni di dollari.
Nonostante queste turbolenze, da quel momento il destino del ragazzo cambierà per sempre, sbancando tutti i botteghini. Dal 2008, Facebook conta già 100 milioni di iscritti, salendo in cattedra rispetto a MySpace che in quegli anni era il più grande social network. Oggi gli iscritti alla piattaforma sono circa il 40% della popolazione di tutto il mondo.
Facebook raccontato in “The social network”
A distanza di vent’anni, Facebook, nonostante cambiamenti e controversie, rimane la piattaforma più utilizzata del mondo. Ha resistito alla migrazione dei più giovani su altre piattaforme, che percepiscono Facebook come il social dei “boomer“: tuttavia resta la piattaforma più longeva e più grande dal punto di vista numerico. Quindi nonostante la nascita di altri social, come TikTok, Instagram e Twitter, Facebook è riuscita a sopravvivere.
Una fedele e avvincente narrazione della storia di Zuckerberg e del suo The Facebook è raccontata nel film “The social network” che ripercorre passo per passo la storia del giovane Mark nella sua ascesa dalle camere di Harvard alla scena mondiale.
