Guerra in occidente, USA vuole posizionare armi nucleari in UK come deterrente contro la Russia

Gli Stati Uniti intendono schierare le proprie armi nucleari nel Regno Unito, rafforzando il pericolo di una guerra nucleare in occidente tra USA e Russia

Redazione
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Si rafforza la paura di una guerra mondiale a seguito della notizia che gli Stati Uniti starebbero considerando seriamente il riposizionamento di armi nucleari nel Regno Unito, secondo quanto riportato da documenti del Pentagono visionati dalla testata giornalistica The Telegraph. La decisione, se attuata, rappresenterebbe una risposta alla crescente minaccia russa e, dopo più di 30 anni dalla fine della Guerra Fredda, riaprirebbe le porte alla possibilità di una guerra nucleare in occidente.

Le nuove armi nucleari degli Stati Uniti

Le armi nucleari, tre volte più potenti della bomba abbattutasi su Hiroshima alla fine della Seconda Guerra Mondiale, sarebbero destinate a essere stazionate presso la base aerea RAF Lakenheath nel Suffolk, secondo quanto indicato nei documenti del Pentagono che svelano contratti di appalto per la costruzione di nuove strutture militari. Una decisione che farebbe parte di un programma più ampio della NATO per rafforzare i siti nucleari in risposta all’invasione russa dell’Ucraina.

La notizia ha generato una serie di reazioni e sollevato domande sulle implicazioni di sicurezza e diplomatiche di una tale decisione. Il Ministero della Difesa britannico ha evitato di entrare nel merito della questione dichiarando: “Rimane una politica di lunga data del Regno Unito e della NATO non confermare né negare la presenza di armi nucleari in un dato luogo“. Tuttavia, la chiara indicazione di un possibile dispiegamento di armamenti nucleari è destinata a rafforzare le tensioni già esistenti, non certo a indebolirle.

Le minacce crescenti di una guerra in occidente

La decisione rappresenterebbe una significativa inversione di tendenza rispetto al 2008, quando gli Stati Uniti hanno rimosso missili nucleari da RAF Lakenheath, segnando il termine di un’era in cui le tensioni della Guerra fredda avevano cominciato ad attenuarsi. Si presume che le armi nucleari che potrebbero essere stazionate siano le bombe a gravità B61-12, che possono essere schierate da aerei da combattimento.

La preoccupazione nel Regno Unito e nel resto d’Europa era già aumentata dopo che il generale Sir Patrick Sanders, capo uscente dell’esercito britannico, aveva recentemente sottolineato la necessità di rafforzare l’esercito britannico con almeno 45.000 riservisti e cittadini per affrontare eventuali conflitti futuri.

Nonostante queste preoccupazioni, il Primo Ministro inglese ha escluso la possibilità di introdurre la coscrizione, ribadendo che il servizio militare rimarrà volontario. Tuttavia, il generale Sir Richard Sheriff, ex vice comandante supremo alleato della NATO, ha dichiarato che è giunto il momento di “pensare all’impensabile” e considerare la coscrizione come misura preparatoria per una potenziale guerra terrestre. La spesa del governo britannico per la difesa è stata sostenuta dal premier, che ha evidenziato come il Regno Unito sia il “partner preferito” degli Stati Uniti per rispondere agli attacchi dei ribelli Houthi nel Mar Rosso. 

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