Pitti Uomo 105: dal 9 al 12 Gennaio con PittiTime

La 105esima edizione invernale di Pitti Uomo rianima, come ogni anno, il rapporto tra brand, designer, buyer e stampa specializzata, nel contesto internazionale della moda uomo

Margherita Valigi
4 Min di lettura

La 105esima edizione invernale di Pitti Uomo rianima, come ogni anno, il rapporto tra brand, designer, buyer e stampa specializzata, nel contesto internazionale della moda uomo.

PittiTime: il tema di Pitti Uomo 105

Il tema di questa edizione è “PittiTime”. “Niente più della scansione temporale assomiglia a Pitti Uomo che, puntuale, a ogni stagione arriva per proporre, presentare, confrontarsi, anticipare, cambiare”, spiega il direttore generale di Pitti Immagine, Agostino Poletto. “E sul tempo riflette anche la moda, accelerando le collezioni in sincopate sequenze di capsule, stabilizzandosi nel “timeless”, definendo il “quiet luxury” di capi che non passano, nella continua ricerca di un heritage identitario come segno di continuità. Un percorso incessante in avanti e indietro attraverso citazioni e referenze che sembrava impossibile veder tornare, in un clima che annulla le stagioni e cambia i riferimenti”.

Pitti Uomo, PittiTime
Pitti Uomo, PittiTime

Pitti Uomo è l’evento con il quale, negli anni ’50, la moda italiana ha conquistato il proprio spessore rispetto all’egemonia francese del tempo. Materiali, vestibilità e raffinatezza dei tagli sono stati indiscutibilmente la chiave di volta dell’italianità.

Dal 1952 al 1982, la Sala Bianca di Palazzo Pitti è stata il telaio sul quale sono state tessute le sfilate grazie a cui la moda italiana è divenuta fenomeno mondiale per dimensione economica e influenza d’immagine.

Pitti Uomo, un momento di confronto

Pitti Uomo è a tutti gli effetti un momento di confronto irrinunciabile che rende Firenze leader nel settore delle manifestazioni dedicate alla moda“, spiega l’Amministratore Delegato di Pitti Immagine, Raffaello Napoleone. “Dal nostro osservatorio speciale cogliamo la voglia dei brand di essere presenti, di farsi vedere e incontrare i clienti – continua – “Pitti Uomo offre la possibilità di una overview unica sulle nuove collezioni e di ottenere feedback utili sull’andamento dei mercati e delle principali scene creative“.

Pitti Uomo, PittiTime
Pitti Uomo, PittiTime

Raffaello Napoleone sottolinea con amore il lavoro certosino e capillare di scouting elaborato del team Pitti, e la convinzione che la cornice fiorentina porterà ulteriore valore ai progetti speciali segnati in calendario.

Pitti Uomo: le collaborazioni

Le scelte di Guest designer sono state fondamentali. Luca Magliano e Steven Stokey-Daley, sono due giovani creativi, protagonisti all’inizio della loro carriera in progetti speciali di Pitti Uomo dedicati ai talenti emergenti: Who’s On Next del 2017 e S-Style del 2021.

Grazie a questa collaborazione – afferma Poletto – possiamo investire preziose risorse anche nell’invito a compratori provenienti dai mercati emergenti, sia quelli che sappiamo essere potenziali nuovi clienti del Made in Italy di qualità, sia quelli che stanno già diventando importanti per i nostri espositori nazionali. Per questa attività abbiamo lavorato con il personale degli uffici Ice all’estero, trovando sempre competenza e approfondita conoscenza dei rispettivi contesti di distribuzione e consumo, elementi decisivi per una seria programmazione“.

Anche in questa edizione, Pitti Uomo sarà l’elisir nutrice di curiosità nel panorama della moda ed offrirà il migliore dei paesaggi da una delle finestre italiane più belle: Firenze.

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