Maltempo colpisce l’Italia: a rischio i raccolti del Paese

Dopo lo strano clima primaverile di dicembre è arrivato il gelo invernale, a lanciare l'allarme sulla situazione Coldiretti: "Oltre alle coltivazioni da esterno anche quelle da serra sono a rischio"

Redazione
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Il clima invernale e il maltempo stanno colpendo duramente l’Italia, con un improvviso abbassamento delle temperature che sta causando danni significativi alle coltivazioni. La Coldiretti ha lanciato l’allarme, sottolineando che il freddo artico minaccia frutta e ortaggi coltivati all’aperto, ma non solo. 

Il maltempo mette in pericolo i raccolti

Il clima altalenante di questo inverno avrebbe confuso la natura portando allo sviluppo di gemme e fiori fuori stagione a causa del clima insolitamente caldo di dicembre. Il successivo abbassamento delle temperature, con l’arrivo del freddo artico, minaccia ora di bruciare le nuove gemme e pertanto di distruggere i raccolti futuri. 

La Coldiretti evidenzia che persino coltivazioni invernali come cavoli, verze, cicorie e broccoli, che generalmente resistono a temperature sotto lo zero, subiscono ugualmente molti danni quando la temperatura si abbassa rapidamente o le gelate durano troppo tempo. 

Oltre alle coltivazioni da esterno anche quelle da serra sono a rischio. Infatti, l’impennata dei prezzi dell’energia elettrica degli ultimi tempi avrebbe fatto aumentare a dismisura i costi per il riscaldamento delle serre necessario per la coltivazione di fiori e ortaggi. 

I danni del cambiamento climatico

La Coldiretti sottolinea che la maggior frequenza degli eventi climatici estremi di cui siamo testimoni, come i cambiamenti repentini delle temperature e le precipitazioni intense, sono una conseguenza del cambiamento climatico. L’agricoltura è un settore economico particolarmente vulnerabile a tali cambiamenti, e, solo nel 2023, i danni provocati da siccità, gelo, grandine e allagamenti, hanno superato i 6 miliardi di euro.

Ma non sono solo le coltivazioni ad essere danneggiate dal maltempo. A Palermo ad esempio le intemperie hanno causato caos durante il weekend. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire in circa 100 interventi di soccorso nelle ultime 48 ore, principalmente per la rimozione di alberi pericolanti e danni da allagamenti. 

Crolli di intonaco sono stati segnalati in diverse abitazioni della città, e a Misilmeri, Il maltempo ha provocato anche il crollo di un ponteggio miracolosamente vuoto dato che il crollo è avvenuto durante una giornata festiva e pertanto non c’erano operai al lavoro.

La Regione Campania, anch’essa colpita dal maltempo, è stata costretta a prorogare di altre 12 ore l’allerta meteo di colore giallo. Sarebbe particolarmente a rischio soprattutto la fascia costiera, con il possibile arrivo di nuove precipitazioni, innalzamento dei corsi d’acqua, caduta massi e fenomeni franosi a causa della saturazione del suolo.  

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