Francoise Bettencourt-Meyers, prima donna con patrimonio di 100 miliardi di dollari

Francoise Bettencourt - Meyers, unica ereditiera del patrimonio L’Oreal di cui è vicepresidente, è stata nominata dal Bloomberg billionaires Index "la prima donna con un patrimonio di 100 miliardi di dollari".

Carola Pelleraro
2 Min di lettura

Francoise Bettencourt-Meyers è stata ufficialmente nominata “prima donna ad accumulare un patrimonio di 100 miliardi di dollari”. A riportare la notizia è stato, nelle scorse ore, il Bloomberg billionaires Index.

Chi è Francoise Bettencourt-Meyers?

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Unica ereditiera della maggior parte del patrimonio di L’Oreal – ottenuto per diritto successorio dopo la morte della madre Liliane, venuta a mancare nel 2017 – Francoise Bettencourt-Meyers è attualmente la vicepresidente del consiglio d’amministrazione dell’azienda fondata nel 1909 dal nonno, di cui detiene oltre un terzo delle azioni.

Proprio dalla principale azienda di cosmetici al mondo – la quale possiede anche i marchi Lancome e Garnier – proviene la maggior parte del suo patrimonio. D’altronde Bettencourt e la sua famiglia posseggono, sempre secondo quanto riportato da Bloomberg billionaires Index, oltre il 34,7% del capitale azionario.

Nascita e crescita di L’Oreal

L’Oreal è stata fondata nel 1909 dal chimico Eugene Schuller con l’intento di produrre e vendere tinte per capelli da lui stesso sviluppate. Dopo la morte del fondatore, l’azienda è passata in mano alla figlia Liliane. E, a seguito della scomparsa di quest’ultima, a Francoise Bettencourt-Meyers che – dopo anni in cui era stata gestita da dirigenti esterni alla famiglia –la controlla attualmente insieme ai due figli Jean – Victor e Nicolas Meyers.

Negli anni la società è cresciuta a dismisura divenendo una della più importanti aziende produttrici di cosmetici al mondo. Nonostante ciò ha subito un crollo durante il periodo della pandemia Covid. Ma al termine dell’emergenza sanitaria ha saputo comunque riprendersi, grazie soprattutto alla sua fedele clientela che ha iniziato nuovamente ad acquistare articoli di lusso permettendo di far risalire le azioni dell’azienda del 35% circa nel corso del 2023.

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