Colesterolo, dopo le feste aumenta del 20%: come rimediare?

A causa delle abbuffate natalizie il colesterolo nel nostro sangue aumenta pericolosamente, portando a patologie cardiovascolari gravi; la Società Italiana di Cardiologia ha suggerito 5 soluzioni

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I pranzi e i cenoni delle festività nel nostro Paese sono una parte fondamentale dei festeggiamenti ed anche per chi segue una dieta rigorosa diventano un momento di sano sgarro, tra piatti gustosi e dolci tipici. Tra lasagne, pasta al forno e abbacchi, però, si nasconde un nemico invisibile che si nutre proprio dei pasti poco salutari e ipercalorici tipi delle feste natalizie: il colesterolo.

Secondo uno studio dell’Università di Copenaghen e pubblicato sulla rivista Atherosclerosis il colesterolo attiva subisce un aumento del 20% per 9 persone su 10 a seguito delle feste, proprio a causa delle abbuffate che caratterizzano queste giornate di festa. Un aumento critico che spesso porta con sé risultati poco piacevoli che possono influire negativamente sulla nostra salute.

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Dopo le feste il colesterolo aumenta del 20%

Come spiega Pasquale Perrone Filari, presidente SIC e direttore della scuola di specializzazione in malattie dell’apparato cardiovascolare dell’Università Federico II di Napoli, ad Agi “Il colesteroloè una sostanza prodotta dal fegato e presente nel sangue, necessaria, tra l’altro, per formare le pareti cellulari e fornire energia ai muscoli. Però accumulandosi nelle arterie può avviare reazioni infiammatorie che portano alla formazione di placche aterosclerotiche che poi possono occludere i vasi coronarici e cerebrali, causando eventi cardiovascolari gravi.

Un valore da non sottovalutare e soprattutto da tenere sotto costante controllo, in particolare con l’avanzare dell’età. Ecco quindi 5 facili strategie suggerite dagli esperti della Società Italiana di Cardiologia da adottare dopo le feste per tornare ad una vita sana.

Colesterolo, 5 semplici modi di abbassare il valore dopo le feste

Innanzitutto, per poter mantenere uno di stile di vita sano a lungo è necessario svolgere attività fisiche con regolarità. L’esercizio infatti allena anche il cuore, oltre che i muscoli, permettendo di ridurre il rischio di malattie cardiache. Allo stesso tempo a giovare del movimento fisico c’è anche il fegato, che riuscirà a rimuovere più facilmente ed in maniera efficace il colesterolo dal sangue, riducendo così i valori del cosiddetto “colesterolo cattivo”.

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L’attività fisica aiuta a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue

Anche ciò che ingeriamo e assimiliamo influisce profondamente sulla nostra salute, come dimostra lo studio condotto sul colesterolo dall’Università di Copenaghen. Quindi, aggiungere fibre nella propria dieta può apportare efficaci benefici al cuore, proprio per le proprietà che esse contengono. Le fibre, infatti, riducono l’assorbimento del colesterolo nel sangue.

Allo stesso modo per bilanciare la propria dieta è necessario limitare i grassi saturi, presenti solitamente nei prodotti di origine animale come le carni lavorate, le carni rosse ad alto contenuto di grassi e i latticini come formaggio e burro, responsabili principali dell’aumento del colesterolo nel sangue.

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Evitare i cibi contenenti grassi saturi per ridurre il colesterolo

È poi fondamentale smettere di fumare, abitudine estremamente deleteria per il nostro cuore e le nostre arterie. Come spiega AGI il tabacco è una delle cause dell’aumento del colesterolo HDL, il cosiddetto colesterolo buono, che porta con sé una serie di controindicazioni cardiovascolari. Dopo aver smesso di fumare, infatti, la circolazione sanguigna così come la funzione polmonare si regolarizzano, permettendo ai livelli di colesterolo di abbassarsi.

L’ultimo consiglio, ma non per importanza, è quello di consumare alcool con moderazione, ovvero evitando di superare i due bicchieri di vino al giorno. Le bevande che contengono alcool, infatti, tendono ad alzare i livelli del colesterolo nel sangue comportando anche ipertensione, insufficienza cardiaca e ictus.

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