Viaggio a Mosca, Salvini duro: «Basta fango, non vado per tornaconto personale» 

Redazione
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Il leader della Lega spiega sui social: «Miro a salvare vite in Ucraina e posti di lavoro in Italia». E sulle armi invoca: «Buon senso e stop alle forniture» 

Matteo Salvini, segretario della Lega, è tornato a parlare sui suoi canali social in merito al suo viaggio in Russia e la posizione italiana rispetto al conflitto. 

Salvini, senza troppi giri di parole, ha spiegato: «Se vado in vacanza non vado a Mosca, io non sono interessato a titoli personali o obiettivi individuali. Mi muovo solo nell’interesse del Paese e auspico che si trovi una soluzione diplomatica per fermare salvare vite in Ucraina e posti di lavoro in Italia». 

Sulle polemiche di questi giorni è stato molto duro: «Ridicolo questo gioco al massacro. Dico basta agli attacchi a reti unificate agisco solo per il bene collettivo, non per tornaconto personale». 

Sui prossimi passi da seguire, Salvini ha annunciato: «Basta con la guerra e con l’invio di armi, la Pace deve prevalere, così come l’interesse dell’Italia» 

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