Terremoto in Calabria: una scossa di magnitudo 3.6 scuote la punta dello stivale

"Per sicurezza oggi le scuole rimarranno chiuse. La gente si è presa un grande spavento" ha dichiarato Paolo Pulitano, il sindaco di Samo

Redazione
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La Calabria ha iniziato a tremare alle prime ore del mattino: l’Ingv ha registrato una scossa di magnitudo 3.6 alle 7:49. Il sisma, anche se non ha provocato danni a cose o persone, ha preoccupato tutti gli abitanti calabresi. Le scosse sono state avvertite, in modo lieve, anche nella Locride, a Reggio Calabria e Messina.

Il sindaco di Samo, Reggio Calabria: “Oggi scuole chiuse per precauzione”

Abbia avvertito la scossa, era abbastanza forte. La gente è scesa in strada, era preoccupatissima” ha dichiarato all’Adnkronos Paolo Pulitano, il sindaco di Samo, paese vicino all’epicentro della scossa. “Per precauzione – ha concluso il primo cittadino – oggi terremo chiuse le scuole e i tecnici effettueranno dei controlli sul territorio per monitorare la situazione“. Dalle prime verifiche effettuate dalle forze dell’ordine e dai vigili del fuoco non risultano danni a cose o persone.

L’altra scossa in Calabria

Anche ieri, nella stessa regione, si è verificato un altro terremoto. Nel tardo pomeriggio, precisamente alle 16:51, è stata avvertita un’altra scossa, molto lieve, al largo della costa calabra sud-orientale. Rispetto a Samo, la scossa aveva una magnitudo di 2.1.

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