Le assenze pesano ad Atreju, la manifestazione politica che dal 1998 raccoglie giovani della destra. A mancare sono gli esponenti del Partito Popolare Europeo: una amara consapevolezza per le alleanze a livello internazionale della premier Giorgia Meloni in vista delle elezioni europee, che vede escludere i vertici delle istituzioni comunitarie.
Atreju: le assenze che pesano
Atreju aprirà giovedì a Castel Sant’Angelo. La festa presentata ieri in via della Scrofa, conta però pochi big: a non essere presenti infatti la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, a cui si aggiunge anche l’assenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Sul piano della politica interna la destra sarà pienamente rappresentata, mentre mancheranno i leader dell’opposizione Elly Schelin del Pd e Giuseppe Conte del Movimento 5 Stelle. Saranno presenti Matteo Renzi, Carlo Calenda e Angelo Bonelli.
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Il leader di Italia Viva parlerà di giustizia col ministro Carlo Nordio, il sottosegretario Andrea Delmastro e la senatrice Giulia Bongiorno, mentre Azione si confronterà con il ministro dello Sviluppo Economico Adolfo Urso. La kermesse è stata presentata da Giovanni Donzelli, responsabile dell’organizzazione di Atreju, Francesco Filini, responsabile del programma, i capigruppo di Camera e Senato Tommaso Foti e Lucio Malan. A completare la squadra Andrea Moi, responsabile comunicazione e Fabio Roscani come responsabile Giovani.
Atreju: la festa di Fratelli d’Italia
La festa di Fratelli d’Italia sarà scandita da quattro giorni di dibattiti, eventi, presentazione di libri e mostre dal titolo “Bentornato orgoglio italiano”. Sarà presente tutto il governo in diversi panel sulle rispettive materie di competenza e l’evento sarà chiuso domenica dalla premier Giorgia Meloni. Le assenze pesano e colpiscono l’orgoglio della destra: sabato parlerà il premier albanese Edi Rama e domenica il leader di Vox Santiago Abasacal.
Quest’ultimo aveva invocato una nuova piazzale Loreto per il premier spagnolo Pedro Sanchez, ma da Fratelli d’Italia non vedono alcun rischio diplomatico con il governo spagnolo: “Non ci intromettiamo nella politica interna della Spagna, i nostri governi collaborano. Noi siamo stati oggetto di attacchi simili“. Venerdì invece ci sarà il panel dal titolo “La famiglia dei conservatori europei si allarga” con la presenza di figure dell’estrema destra europea: Christos Christou, il croato Bozo Petrov, il rumeno George Simion che era a Firenze con i sovranisti di Matteo Salvini e il lituano Gedrius Surplys.
Ad Atreyu sarà presente anche Anna Paola Concia in videocollegamento, che si confronterà con la ministra della Famiglia Eugenia Roccella.
Atreju: sarà Elon Musk il mister X
Da giorni aleggiava l’ombra di un certo Mister X che sarà presente alla manifestazione di Atreju. Finalmente abbiamo un nome e poteva essere solo Elon Musk, patron di Tesla e proprietario di X, ex Twitter. Musk sarà il super ospite della tradizionale kermesse organizzata dal partito di Giorgia Meloni, che dovrebbe intervenire sabato, intervistato dal giornalista Nicola Porro.
A giugno l’imprenditore era stato in visita in Italia e aveva incontrato la premier Meloni a Palazzo Chigi affrontando i temi della natalità e l’intelligenza artificiale. Ad essere in forse è poi la presenza del primo ministro inglese Sunak.
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