Manovra, da Ue via libera con riserva, Gentiloni: “Invito a utilizzare al meglio le risorse europee”

La manovra "non è completamente in linea con le raccomandazioni europee" spiega il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni

Redazione
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La manovra “non è completamente in linea con le raccomandazioni europee” spiega il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni. Ieri, la comunicazione ufficiale da Bruxelles arriva a Roma: “Non si tratta di una bocciatura, si tratta di un invito alla prudenza di bilancio e di un invito a utilizzare al meglio le risorse comuni europee” sottolinea.

Gentiloni
Gentiloni

Manovra: le valutazioni Ue

Via libera con riserva per il disegno di legge sulla manovra. Il governo italiano deve osservare le valutazioni poste dall’Unione Europea: lo scorso 14 luglio il Consiglio aveva raccomandato all’Italia di garantire una politica di bilancio prudente, limitando l’aumento della spesa primaria netta finanziata a livello nazionale nel 2024 a non più dell’1,3%. I tecnici di Bruxelles sono chiari: le stime della spesa primaria netta finanziata a livello nazionale nel 2023 sono superiori a quanto previsto al momento della raccomandazione.

Le previsioni d’autunno 2023 hanno visto un rialzo dei crediti d’imposta per il Superbonus: un impatto ingente sul deficit che si deve ad un utilizzo superiore a quanto previsto. Inoltre, si osservano anche degli interventi legislativi che inficiano sulla natura dei crediti d’imposta. Nel concreto, il peso debitorio è stato scaricato sul 2023, sgravando i conti del 2024.

La comunicazione da Bruxelles

La Commissione europea ha giudicato quindi, il Documento programmatico di bilancio dell’Italia “non pienamente in linea con la raccomandazione del Consiglio del 14 luglio 2023“. L’esecutivo europeo invita il governo italiano al tenersi pronto nell’adottare le misure necessarie per garantire che la politica fiscale nel 2024 in linea con la raccomandazione.

Balneari, Commissione europea
Commissione europea

Con l’Italia, ad essere rimandati sono anche Austria, Germania, Lussemburgo, Lettonia, Malta, Paesi Bassi, Portogallo e Slovacchia. I Paesi a non essere in linea invece Belgio, Finlandia, Francia e Croazia, mentre Cipro, Estonia, Grecia, Spagna, Irlanda, Slovenia e Lituania hanno avuto il via libera dai tecnici.

Manovra: la risposta di Giorgetti

Immediata la replica del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, sul giudizio dell’esecutivo europeo in merito alla manovra. “Accogliamo il giudizio della commissione. Tutto come previsto: nonostante l’eredità dell’impatto negativo di energia e superbonus andiamo avanti con sano realismo“.

Giancarlo Giorgetti
Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze

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