La risposta di Bobo Vieri era nell’aria e non si è fatta attendere, specie dopo le accuse lanciate da Adani che, nei giorni scorsi, attraverso la sua pagina Instagram aveva rilasciato un comunicato con il quale spiegava le motivazioni che secondo lui avevano portato allo scioglimento del noto quartetto composto da lui, Vieri, Cassano e Ventola.
Sempre attraverso i suoi canali social ufficiali, Cristian Vieri ha fornito la sua versione dei fatti, scagionandosi dalle accuse di “tradimento” e accusando i suoi ormai ex compagni di averlo lasciato solo.
Vieri, “il primo e ultimo intervento”
a ufficiale della BoboTv, si legge chiaramente quanto riportato dall’ex attaccante di Inter e Juve fra le altre: “In questi giorni hanno parlato in tanti tranne il sottoscritto e questo sarà il mio primo e ultimo intervento. In data 31 ottobre ebbi un diverbio con Lele Adani circa i processi da intraprendere per migliorare la BoboTv e le sue strategie social, ma tutto era finito lì e nessuno aveva più aggiunto nulla – poi prosegue Vieri – Dopo tre giorni, a poche ore dalla puntata live, Lele, Antonio e Nicola mi hanno comunicato con tre messaggi vocali su Whatsapp che non si sarebbero presentati, lasciandomi solo”.
Vieri: “Mi sono sentito all’angolo, solo e abbandonato”
Secondo quanto riportato da Vieri a quel punto sarebbe arrivata la sua decisione: “Ho scelto di proseguire da solo dopo essermi sentito all’angolo, in grande difficoltà. Ho pensato di non fare la diretta, ma persone vicine mi hanno fatto capire che la trasmissione porta il mio nome, ci sono persone che hanno fatto l’abbonamento al canale, prenotazioni in PLB per chi voleva godersi una serata in compagnia e questo mi ha convinto ad andare in diretta, ripartendo col sorriso come i professionisti fanno”.
“In conclusione – dice Vieri – ho sentito parlare di rispetto, valori e tante belle parole, ma in quel momento sono stato abbandonato, lasciato solo e in quel momento è stata messa la parola fine”.
