Furti nei supermercati. Dai formaggi ai prodotti tecnologici, quali sono i prodotti più rubati in Italia?

Crime&Tech e Checkpoint System hanno stilato una classifica dei prodotti più rubati tra il 2021 e il 2023, per un valore complessivo di 4 milioni di euro.

Redazione
2 Min di lettura

Oltre 4 milioni di euro di merce sono state rubate e recuperate nei supermercati negli ultimi due anni circa. Lo riporta lo studio “La sicurezza nel Retail in Italia 2023”, condotto da Crime&Tech, uno spin-off di Università Cattolica del sacro Cuore – Transcrime, in collaborazione con il Checkpoint System.

Furti: valore medio della merce rubata

Considerando il valore complessivo di circa 4 milioni di euro di merce rubata e successivamente recuperata nei supermercati, discount e ipermercati italiani, si stima un valore medio pari a 40 euro per ogni singolo prodotto. Il valore varia però, ovviamente, anche in base ai settori considerati. 

Furto supermercato 1

Furti: merci più rubate nei supermercati italiani

Esaminando i dati raccolti nel corso nell’analisi di più di 103.000 eventi criminali avvenuti all’interno dei punti vendita di tutta Italia tra il 2021 e i primi nove mesi del 2023 è stato possibile stilare una classifica dei prodotti più rubati nei negozi.

Valutando il valore economico medio delle merci, tra le più rubate figurano: prodotti di maglieria e capispalla (Abbigliamento); alcolici, tonno e carne in scatola (Alimenti); calzature e occhiali (Calzature e Accessori); smartphone, tablet e accessori di telefonia mobile (Elettronica di consumo); accessori per le smart home e utensili elettrici (Fai da Te). Prendendo invece in esame la quantità dei prodotti, tra le merci più rubate nei negozi troveremo: cosmetici e maglieria (Abbigliamento); salumi, formaggi, alcolici (settore alimentare); calzature e occhiali (Calzature e Accessori); accessori per la telefonia mobile e pile (Elettronica di consumo); spine e prese elettriche (Fai da Te).

Modalità di “furto”

Analizzando attentamente lo studio non solo si evidenzia come la maggior parte dei furti nei negozi siano legati al settore alimentare e siano dunque “furti di necessità”, ma si può anche notare quali siano le due principali modalità di furto utilizzate. Ossia la tecnica del grab and run, letteralmente prendi e scappa, oppure la rimozione dai prodotti delle apposite etichette antitaccheggio.  

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo