Un incidente gravissimo che ha portato alla morte di un giovane ragazzo di soli 20 anni. Mattia Miscali era originario di Villagrande Strisaili ed ha perso la vita all’alba di stamattina, a causa di un violento schianto dell’auto su cui stava tornando a casa con gli amici.
Le dinamiche del sinistro non sono ancora chiare e non è certo neanche chi fosse al volante della Golf. L’ipotesi più probabile è che il conducente abbia perso il controllo del veicolo, che poi si è schiantato sulla rampa che dalla zona industriale di Baccasara conduce in Orientale in direzione Lotzorai, all’altezza dello svincolo 125 in direzione di Olbia. Ciò che rimane da comprendere è quale siano le dinamiche che hanno portato alla perdita di controllo del veicolo che è finito fuori strada: alcool, alta velocità, sostanza stupefacenti. Purtroppo le risposte arriveranno con l’autopsia di Mattia Miscali e con le testimonianze dei quattro amici che erano in auto con lui.
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Incidente Ogliastra, le condizioni dei tre amici
Nella Golf erano presenti, oltre a Mattia Miscali, altri tre ragazzi tutti di età compresa tra i 16 e i 19 anni. Tutti e tre sono stati immediatamente trasportati nelle strutture ospedaliere più vicine. A causa delle gravi condizioni si è reso necessario per uno di loro il trasporto in elisoccorso, un Echo Lima 1 dell’Areus, all’ospedale Brotzu di Cagliari. Gli altri due giovani coinvolti sono stati trasportati in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Lanusei.
Oltre ai Vigili del Fuoco e al 118, sul posto è giunta la polizia stradale di Lanusei.
Incidente Ogliastra, l’ennesima strage sulle strade
Una tragedia che ha svegliato un Paese con l’amaro in bocca. Una giovane vita spezzata per motivi ancora da accertare e tre ragazzi che porteranno per il resto della loro vita il peso della morte di un amico. L’ennesima strage sulle strade che ci insegna quanto la guida responsabile e sicura siano fondamentali per la propria sicurezza e quella degli altri.
Una serata tra amici, che si è conclusa all’alba nel peggiore dei modi, con un ventenne che non è potuto tornare casa e tre giovani che in gravi condizioni non sanno ancora della morte dell’amico. Rimane ora da accertare la dinamica dell’incidente e soprattutto comprendere chi fosse alla guida dell’auto. Risposte che probabilmente arriveranno nelle prossime ore.
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