Portofino, Bill Gates sfratta Loro Piana e Armani        

I soldi non possono proprio tutto: Bill Gates ora deve combattere con la legislazione italiana per modificare la destinazione d'uso. Riuscirà a far cambiare idea sia al comune sia all'ente parco di Portofino?

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Bill Gates vuole e Bill Gates ottiene: ha acquistato al prezzo di 50 milioni di euro il Castello di Portofino per trasformarlo in un hotel di lusso. La catena Four Seasons aggiunge ai suoi asset Villa San Giorgio, una delle bellezze architettoniche più sontuose della costa ligure. Sono già tre le strutture possedute dalla società in Italia: San Domenico Palace a Taormina e i due Four Seasons Hotel di Firenze e Milano.

Ma il nuovo asset è per la prima volta acquistato direttamente da Gates, che è divenuto proprietario della società solo nel 2021 dopo un’acquisizione da 2,2 miliardi di euro. Il precedente proprietario era Alwaleed bin Talal, imprenditore e dirigente sportivo saudita.

Lo sfratto di Loro Piana e Armani

La maxi struttura di Villa San Giorgio ha ospitato finora residenti di tutto rispetto, tra cui la famiglia Loro Piana e la sorella di Giorgio Armani, Rosanna. Questi però si sono visti recapitare una notifica di sfratto, insieme alla notizia della vendita del Castello. Hanno, infatti, dovuto lasciare gli appartamenti entro il 31 ottobre.

Sia i Loro Piana che gli Armani non se lo sono fatto ripetere due volte e intorno al 18 ottobre hanno lasciato le loro dimore, portando via scatoloni senza farsi pubblicità o scatenare bufere mediatiche. Un trasloco silenzioso di cui infatti siamo venuti a sapere solo oggi.

Chi, invece non vuole accettare lo sfratto è il Museo di Portofino col suo direttore artistico e inquilino Daniele Crippa. “Io ho firmato per andarmene entro il 31 dicembre, quindi rimarrò il più possibile, ma comunque spero che il nuovo proprietario decida di tenere almeno parte delle opere d’arte del Museo all’interno di questa struttura“, così commenta amareggiato Daniele Crippa, che non vuole assolutamente far affrontare un trasloco alle opere d’arte del Museo di Portofino.

La speranza è proprio quella che l’immobile non venga trasformato in un hotel a causa delle norme vigenti in Italia, e che quindi rimanga la possibilità di non dover trasferire il museo.

La struttura

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Castello di Portofino

Maxi dimora con posizione esclusiva nel cuore di Portofino, con vista sia sulla baia che sul mare aperto. L’immobile sorge in posizione dominante ed è facilmente raggiungibile dalla piazzetta. C’è un ascensore che ferma a ogni piano, anche fino al bordo dell’acqua dove c’è una zona balneare privata”, questo l’annuncio dell’agenzia immobiliare che ha conquistato e convinto il fondatore di Windows ad effettuare l’acquisto.

Una struttura di 1200 metri quadri, già divisa in 12 appartamenti, finora abitati dai volti più conosciuti del panorama del lusso italiano. Tra gli inquilini, infatti, sono presenti la famiglia Loro Piana, proprietari di un’azienda operante nel retail di lusso e la sorella di Giorgio Armani. Questi saranno però costretti a fare velocemente le valigie, a meno che non vogliano affittare una camera nel nuovo Four Seasons.

Il venditore non ha voluto commentare il recentissimo affare, anche se solo pochi mesi fa aveva affermato di essere in trattative con alcuni interessati, sottolineando che “se arrivasse Four Season, con lo stesso Bill Gates, di certo non direi di no ad un’offerta adeguata”. Così è stato.

Non è tutto oro quello che luccica: il problema di Bill Gates

Sembra però che Bill Gates non abbia fatto i conti con la legislazione italiana. Finora l’immobile è stato ad uso abitativo residenziale e nel caso venisse modificata la destinazione d’uso sarà necessario il via libera sia del comune sia dell’ente parco di Portofino.

Il sindaco del comune di Genova, Mattevo Viacava, si è già espresso sulla questione: “Il piano regolatore è molto chiaro e lì ci può andare solamente una villa ad uso residenziale. Immagino che Bill Gates lo sappia. Le regole sono regole e vanno rispettate da tutti”. Viacava per il momento sembra fermo sulle sue idee, serviranno forse i milioni di Gates per smuoverlo?

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