Classe 1924, Jimmy Carter è il più longevo presidente USA. Tantissimi i messaggi d’affetto ricevuti da tutte le parti del mondo per festeggiare uno dei leader più amati degli Stati Uniti e una personalità tra le più importanti nella lotta ai diritti umani.
Gli auguri di Biden
Carriera politica
Dopo aver ricoperto la carica di Governatore della Georgia tra il 1971 e il 1975, nel 1976 riuscì a sconfiggere Gerald Ford alle presidenziali diventando il 39° presidente degli USA.
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Sin dal primo giorno alla Casa Bianca vennero messi in luce i punti chiave del suo programma. Al secondo giorno di mandato, infatti, istituì due dipartimenti dell’Amministrazione, i dipartimenti dell’energia e dell’istruzione.
Inoltre, sul piano degli affari esteri, sottoscrisse gli accordi di Camp David nel 1978 per avviare un percorso di pace nel conflitto israelo-egiziano; i Trattati di Torrjos- Carter nel 1977 per garantire la vendita del Canale di Panama solo dopo il 1999; gli accordi SALT con l’Unione Sovietica tra il 1969 e il 1979 per la limitazione dell’uso di armi strategiche.
Sul fronte economico dovette invece affrontare una forte stagflazione, ovvero un periodo segnato dall’alta inflazione, da un elevato tasso di disoccupazione e una crescita economica piuttosto lenta.
La sua presidenza si concluse con la crisi degli ostaggi in Iran, la crisi energetica del ’79, l’incidente nucleare nella Three Mile Island e dall’invasione sovietica dell’Afghanistan, alla quale rispose con l’intensificazione della guerra fredda e l’embargo sui cereali.
Nel 1980 venne riconfermato come candidato alle presidenziali, ma fu sconfitto dal repubblicano Ronald Regan.
La lotta per i diritti umani
La follata di auguri e di affetto ricevuta nel giorno del suo 99° compleanno ha dimostrato come Jimmy Carter sia ancora amato dal popolo americano e di tutto il mondo; non a caso molti lo hanno ringraziato per essere stato (ed essere ancora oggi) un esempio su “come vivere”.
Nel corso della sua vita, l’ex presidente ha infatti portato avanti la promozione di tematiche importanti. Prima far tutte la lotta per i diritti umani, per la quale per esempio si batté fortemente contro le politiche israeliane nel conflitto arabo-palestinese.
Inoltre, si occupò di anche di promuovere la prevenzione e la debellazione delle malattie nei Paesi meno sviluppati o in fase di sviluppo.
Per tutte queste azioni è considerato una delle personalità più importanti dell’Habitat for Humanity Charity, organizzazione cristiana non governativa, che si occupava della costruzione di case dignitose, e fu insignito del Premio Nobel per la pace nel 2002.
I festeggiamenti
Nonostante da sette mesi Carter abbia iniziato una terapia di cure palliative per i tumori al fegato e al cervello, che lui stesso aveva deciso di non curare, e nonostante i molteplici ricoveri, non ha comunque a rinunciato a festeggiare insieme alla moglie Rosalynn.
Il programma dei festeggiamenti prevedeva la proiezione del film “Tutti gli uomini del presidente” e dei messaggi di auguri su di un maxi schermo posizionato davanti alla fondazione The Carter Center.
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