Non di certo un grande mercoledì sera per le squadre italiane in Champions League. Lo sanno bene Napoli e Inter che non hanno espresso il loro miglior gioco e i risultati, infatti, si sono visti.
Il club del Presidente De Laurentis, al triplice fischio che ha segnato la fine della gara, ha vinto per 1-2 contro il Braga. Tanta sofferenza per il Napoli che porta a casa l’intera posta grazie ad un goffo autogol di Niakate nel finale di partita. Quindi, Napoli fortunato che vede decisa la gara sul filo del rasoio, quando forse non ci credeva più nessuno tra i tifosi. La rete di Bruma è avvenuta come risposta al momentaneo vantaggio dei partenopei realizzato da Di Lorenzo. Il Braga ha creduto nel pareggio, ma alla fine dei conti quella rete di speranza non è bastata alla compagine portoghese per portare a casa il pareggio.
Nonostante il risultato sia stato diverso, discorso simile lo si può fare per l’Inter. I nerazzurri, infatti, si sono rivelati innocui per gran parte dei 90′, facendo affacciare più e più volte la Real Sociedad nella propria metà campo. A salvare la situazione in extremis ci ha pensato il solito Lautaro Martinez che ha risposto alla rete di Mendez.
Champions League: Napoli, ma questo sei tu?
La vittoria del Napoli nasconde un mondo dietro. L’addio di Spalletti comincia a lasciare i suoi segni e lo si vede non solo dalle prestazioni dei singoli, ma anche dal gioco di una quadra che a tratti si spegne. Il club partenopeo, infatti, non ha mai avuto la partita sotto controllo al punto da farsi raggiungere all’84’ dalla rete di Bruma che sigla il temporaneo 1-1.
La fortuna, però, questa sera è stata dalla parte del Napoli e ha voluto che Niakate si trovasse nel posto sbagliato al momento sbagliato, regalando così il vantaggio e la vittoria agli uomini di Garcia. I tre punti sono stati portati a casa, ma rimane quella sensazione che volteggia nell’aria di una squadra che sta perdendo colpi rispetto allo scorso anno e allora la domanda sorge spontanea: “Napoli, questo sei veramente tu?”
