Il terremoto ha colpito la Toscana. All’alba di oggi, 18 settembre, sono state avvertite due scosse in Toscana, nella provincia di Firenze. Una prima, di magnitudo 3.3, è stata registrata a 4 chilometri da Marradi alle 4,48.
La seconda scossa, quella più forte, ha avuto una magnitudo di 4.8 con epicentro a 3 chilometri da Marradi ed è avvenuta a una profondità di 8,4 chilometri
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In base a quanto riferiscono i soccorsi che stanno effettuando le prime verifiche, non si segnalano danni a persone o cose.
Terremoto: nuovo sciame sismico
Sciame sismico nella notte: ben 18 nuove scosse registrate. Secondo l’Ingv la scossa più forte è stata di magnitudo 3.2. I comuni di Marradi e Palazzuolo sul Senio hanno disposto la chiusura delle scuole per l’intera giornata di oggi. Al momento non si registrano danno a cose o persone, ma continuano le verifiche tecniche.
Terremoto: scuole chiuse per precauzione
A seguito del terremoto con epicentro nell’Appennino tosco-romagnolo nel Comune di Marradi, avvertito anche nel territorio dei Comuni dell’Unione della Romagna Faentina, è stato deciso che le scuole elementari e medie di Brisighella e Riolo Terme rimarranno chiuse per l’intera giornata.
Terremoto: oltre 55 scosse
Il presidente della Regione Toscana ha scritto su X: “Oltre 55 scosse registrate nella zona di Marradi da quella più forte delle 5.10. Ringrazio tutto il nostro sistema regionale di emergenza e della Protezione Civile attivato immediatamente. Proseguono le verifiche agli edifici, segnalati alcuni distacchi di intonaco e crepe“.
⚠️Oltre 55 scosse registrate nella zona di Marradi da quella più forte delle 5.10.
— Eugenio Giani (@EugenioGiani) September 18, 2023
Ringrazio tutto il nostro sistema regionale di emergenza e @ProtCivileRT attivato immediatamente.
Proseguono le verifiche agli edifici, segnalati alcuni distacchi di intonaco e crepe.
Paura e gente scesa in strada a Marradi
Le scosse di terremoto hanno mandato nel panico i cittadini di Marradi, scesi immediatamente in strada. Molte le chiamate alla sala operativa di cittadini spaventatiAttualmente, la Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, che monitora la situazione, non ha ricevuto segnalazioni di danni a cose e persone. Attivato, inoltre, il Centro operativo comunale.
Governatore Giani: “In corso le verifiche”
“Stiamo verificando eventuali danni causati dalla forte scossa di terremoto avvertita in molte zone della Toscana”. Lo afferma il governatore della Regione Toscana Eugenio Giani in un post sui social. “Al momento non risultato situazioni di particolare criticità. Continueranno i controlli agli edifici e strutture“.
Scosse sentite anche in Emilia Romagna
Le scosse di terremoto sono state percepite distintamente in varie zone dell’Emilia- Romagna (reduce dalla devastante alluvione), in particolare nelle zone delle province di Forli, Cesena e Ravenna. I vigili del fuoco di Forlì stanno verificando alcune crepe sugli edifici, ma attualmente non risultano coinvolte persone
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