Impeachment per Joe Biden. Lo speaker della Camera Usa, nonché strenuo difensore di Donald Trump, Kevin McCarty, ha annunciato di aver avviato l’indagine formale contro il presidente degli Stati Uniti in merito a presunte coinvolgimento negli affari “loschi” esteri del figlio Hunter. Abuso di potere, ostruzione della giustizia e corruzione, sono alcuni dei reati per il quale Hunter Biden è stato accusato.
Immediata la replica della Casa Bianca, che parlando di “estremismo politico, affermando che “i repubblicani della Camera hanno indagato sul presidente per nove mesi” non trovando alcuna prova sull’illegalità dei fatti.
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Usa, Hunter Biden ufficialmente incriminato per possesso illegale di armi
Hunter Biden è stato formalmente incriminato per tre capi di imputazione collegati a possesso illegale di armi, dai procuratori federali del Delaware. Dunque, il figlio di “Sleepy Joe” sarebbe accusato di aver mentito quando ha dichiarato di non fare uso di droghe, nel momento in cui ha riempito i moduli per acquistare una Colt Cobra nell’ottobre del 2018. Inoltre Hunter è accusato di essere stato in possesso di un’arma mentre era sotto l’effetto di stupefacenti.
Servono 218 voti ma c’è il rischio di defezioni nel Gip
Per avviare l’indagine sono però necessari 218 voti e dubbi emergono sul raggiungimento del quorum per il rischio di defezioni da parte di alcuni deputati repubblicani, che si sono detti “scettici”. Stando ai calcoli, infatti, per raggiungere il quorum richiesto l’amico fidato di Trump può permettersi di perdere non più di 5 voti
McCarty però c’è andato giù duro. Il numero uno della Camera Usa si è scagliato contro Biden accusandolo – durante una dichiarazione a Capitol Hill – di aver “mentito spudoratamente agli americani sugli affari esteri della propria famiglia“.
Lo speaker della Camera ha poi sostenuto che le indagini parlamentari condotte finora hanno trovato elementi sufficienti per aprire l’inchiesta formale per l’impeachment.
Il 61% degli americani crede nel coinvolgimento di Biden negli affari del figlio
Secondo un sondaggio della Cnn la maggioranza degli americani (61%) ritiene che Biden, quando era vicepresidente, sia stato in qualche modo coinvolto negli illeciti di suo figlio Hunter in Ucraina e in Cina. Il 42% pensa che abbia agito in modo illegalmente, mentre il 18% è crede che le sue azioni non abbiano rispettato gli standard etici, ma che comunque non siano state illegali.
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