Biden agguerrito: “Trump sta con i dittatori come Putin, salverò io la democrazia”

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L’ormai iconico Joe Biden, detto anche Sleepy Joe (Joe dormiente), a causa delle sue tragicomiche gaffe da “tontolone”, molti dicono dovute all’età avanzata, continua con gli autoelogi, minando il suo peggior nemico Donald Trump, o Orange Head (Testa Arancione), in conseguenza alla scelta di tingersi i capelli del colore delle arance di Sicilia. Dunque l’attuale presidente Usa, questa volta da fiato alla bocca con uno scopo, battere Testa Arancione alle prossime elezioni presidenziali: “Mi candido perché non sono dalla parte di dittatori come Putin – afferma Biden durante un suo intervento elettorale a San Francisco, sferrando un colpo basso al tycoon – forse Trump e i suoi amici del MAGA sanno come idolatrare Putin. Io non lo farò! – E di questo Joe è certo – Lo affronterò sempre”, specifica.

Poi si proclama salvatore ufficiale della democrazia: “Mi candido perché la democrazia nel 2024 è in gioco. E non ci sono dubbi, Donald Trump e i Repubblicani vogliono demolire la democrazia, poiché – conclude Joe Biden – vogliono distruggere le strutture istituzionali che lo permettono”.

Biden e l’elogio a se stesso

Da quando sono diventato presidente degli Stati Uniti, hanno creato 13,5 milioni di posti di lavoro. Abbiamo recuperato tutti i posti persi durante il Covid, e ne abbiamo creati 1 milione in più”. Lo aveva afferma Joe Biden commentando i dati sul mercato del lavoro americano.

La Bidenomics sta a significare “investire in America e negli americani, e funziona – continua il presidente americano – Wall Street non ha costruito l’America, ha costruito la classe media ed oggi – conclude Biden – abbiamo l’economia più forte al mondo“.

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