Ritrovato il corpo della bambina di 11 anni dispersa ieri, 15 agosto, nelle acque del Lago di Como. La bimba era scomparsa in profondità del lago, dopo essere entrata in acqua, vicino alla foce del torrente Meria, di fronte all’abitato di Mandello del Lario. Causa di ciò, secondo una prima ricostruzione, sarebbe il fatto che non sapesse nuotare.
Lago di Como, la dinamica della scomparsa della bambina
Per le ricerche del corpo della bambina sono stati mobilitati, oltre ai vigli del fuoco, anche i sommozzatori di Milano, Torino e Genova. La piccola non era da sola, ma con le due sorelle e una sua amichetta. I bagnanti hanno portato in salvo le tre ragazzine, senza però riuscire a fare lo stesso con l’undicenne scomparsa sott’acqua.
Il corpo della bambina è stato ritrovato al centro della foce del torrente Meria a 20 metri di profondità. L’acqua più limpida di oggi, 16 agosto, ha permesso il rinvenimento del corpo che si trovava a circa 7/8 metri a sinistra rispetto a dove la piccola undicenne era scomparsa.
