Si è rovesciato nella Manica un barcone pieno di migranti che navigava tra Francia e Inghilterra. Il numero dei passeggeri rimane da definire, ma a perdere la vita sono state almeno 6 persone. Nonostante le 55 vite salvate, continuano le operazioni di ricerca da parte della autorità francesi con cinque imbarcazioni, un elicottero e due navi.
Migranti, una situazione sempre più delicata
Si fa sempre più delicata la situazione relativa ai migranti. Anche nel Mediterraneo si è infatti verificato quanto accaduto nella Manica. 5 i dispersi, 13 i salvati, dopo il naufragio di un’imbarcazione con almeno venti cittadini tunisini nel sud-est della Tunisia. Dunque un contesto non certo semplice da gestire che si può allargare anche all’Italia che viaggia nella stessa direzione.
Basta spostare il focus a Lampedusa dove 760 migranti stanno lasciando l’hotspot di contrada Imbriacola. Il traghetto Galaxy penserà ad assisterli nel viaggio che li porterà a Porto Empedocle dove, anche la nave Astral, della Ong spagnola Open Arms, è stata autorizzata a far sbarcare 60 persone recuperate nel Canale di Sicilia. Ad unirsi è l’Ocean Viking il cui arrivo è fissato nel pomeriggio con a bordo 371 nordafricani. Dunque circa 1500 persone dovranno trovare ospitalità nell’area portuale che, però, non ha una capacità di gran lunga inferiore.
