Il Napoli è reduce da una stagione ai limiti della perfezione per quanto riguarda la Serie A, dove ha dominato, aggiudicandosi il terzo scudetto della sua storia. L’hype creatosi intorno allo storico successo si è ora, però, defilato, per lasciar spazio alla preoccupazione in vista della prossima stagione. Il mercato dei partenopei, infatti, non si sta rivelando all’altezza delle aspettative e, a un mese di distanza dalla sua chiusura, l’ambiente inizia a mostrare segni di inquietudine.
Napoli, De Laurentiis guarda alle uscite: nodo Osimhen
Al 1 agosto, il mercato del Napoli è ruotato su un’unica importante trattativa: la cessione di Kim al Bayern Monaco. Una perdita non troppo sofferta da parte dei tifosi, che hanno visto entrare nelle casse del club 57 milioni di euro, grazie a cui si aspettavano investimenti importanti. I colpi in entrata, però, non sono arrivati e anche gli interessamenti sono stati fino ad ora labili e incentrati su nomi non di prima fascia.
Inoltre, a preoccupare ancora maggiormente l’ambiente è la situazione legata ad Osimhen, con la fumata bianca sul rinnovo che tarda ad arrivare e le pretendenti per il centravanti che iniziano a sondare il terreno. Ad oggi, infatti, per una maxi offerta l’attaccante potrebbe partire, lasciando scoperta la squadra in un ruolo in cui tutte le big di Serie A stanno faticando a trovare i rinforzi.
Al momento De Laurentiis sta lavorando sulle uscite, cercando di piazzare alcuni esuberi, come Lozano, per poi finanziare le entrate. Una situazione che crea, come conseguenza, apprensione e dubbi tra i tifosi, che si chiedono come mai una delle squadre con, in teoria, un bilancio in linea continui ad aver bisogno di cessioni, nonostante i soldi percepiti dall’operazione Kim.
