L’atto di nomina di commissario straordinario del generale Figliuolo avverrà la prossima settimana. E la nomina “avrà la durata di 5 anni“. A spiegarlo il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi, per il via libera alla nomina di Francesco Paolo Figliuolo come commissario per la ricostruzione nei territori colpiti dalla tragica alluvione in Emilia-Romagna, avvenuta oggi in Consiglio dei Ministri.
“Ma naturalmente ci auguriamo che i tempi previsti dalla norma – sottolinea Musumeci – siano neutralizzati e “bruciati” dall’efficienza del gioco di squadra”.
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Figliuolo: dai vaccini al post-alluvione
Dai vaccini al post alluvione: i più hanno conosciuto il generale Figliuolo durante la pandemia, per l’incarico affidatogli nel 2021 – 2022, durante il governo Draghi, di allestire la campagna vaccinale di massa.
Bonaccini affiancherà Figliuolo come subcommissario
Il presidente dell’Emilia-Romagna e del Pd Stefano Bonaccini, (insieme a Eugenio Giani per aree del Mugello e Francesco Acquaroli per le zone di Montefeltro), sarà il subcommissario. I sindaci ed imprenditori Emiliani hanno apprezzato molto si dicono soddisfatti della nomina del generale, e del coinvolgimento di Stefano Bonaccini. Ma tutti fanno una richiesta al governo: fondi adeguati per ricostruire il necessario.
Chi è il generale Figliuolo
Francesco Paolo Figliuolo nasce a Potenza, ma torinese di adozione, dove vive con la moglie Enza e i due figli Salvatore e Federico. Appassionato di lettura, sport e sci (è istruttore di sci alpino), il generale, ufficiale degli alpini, 62enne, vanta una lunga esperienza soprattutto nel settore logistico e operativo.
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