Sciopero degli aerei: 210mila viaggiatori in crisi

Martedì 20 giugno ci sarà lo sciopero nazionale del trasporto aereo. D’Angelo, CEO di ItaliaRimborso: "Ecco quali sono i possibili rimborsi"

Redazione
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Domani, martedì 20 giugno, molti aerei non decolleranno: è in arrivo un altro sciopero nazionale che metterà a rischio il volo di 210mila viaggiatori. A fare il conto degli italiani che subiranno disservizi, a causa del nuovo stop, è stato ItaliaRimborso, una claim company con l’obiettivo di fornire assistenza ai passeggeri che subiscono un disservizio aereo, legato ad un volo o ad un bagaglio. Come può far fronte il viaggiatore a questa situazione di totale difficoltà?

Possibili rimborsi dovuti agli scioperi aerei

Purtroppo, quando a scioperare sono gli aerei del comparto nazionale, al contrario di quanto avviene con gli scioperi che riguardano le compagnie aeree, il passeggero non ha diritto al rimborso. L’unica opzione percorribile è quella di comprarsi, a proprie spese, un nuovo volo.

Però non è tutto perduto. Le somme sborsate per via dello sciopero degli aerei possono essere rimborsate, così come le spese per qualsiasi altro mezzo di trasporto utilizzato per arrivare alla destinazione inizialmente programmata, con eventuali notti in più in hotel e pasti nei giorni in cui è stato provocato il disservizio.

D’angelo: “Possibile avviare un reclamo di rimborso spese”

C’è stata una crescita nelle ultime settimane delle proposte delle destinazioni da parte delle compagnie aeree – spiega Felice D’Angelo, CEO di ItaliaRimborso –. Proporzionalmente, però, stanno dilagando i disservizi aerei e gli scioperi, dove il passeggero può subire un ritardo o una cancellazione del volo. Il viaggiatore, qualora non riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi all’assistenza della compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata. In questo caso sarà poi possibile avviare un reclamo di rimborso spese, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad una claim company”.

Sciopero, rimborsate solo le spese comprovate da scontrini

L’amministratore di ItaliaRimborso, che si occupa di fornire assistenza gratuita ai passeggeri vittime di disservizi aerei, fa il punto sui diritti del viaggiatore nei casi di sciopero come questo di domani: “Al passeggero non spetta la compensazione pecuniaria, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004, che oscilla da 250 a 600 euro, ma solo ed esclusivamente il rimborso delle spese per raggiungere la meta. Quest’ultime, però, solo se comprovate da scontrini e/o fatture”.

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