Ceccotti, Cozza e Salvati: “Non ci riconosciamo più nella Lega”. Ma i militanti insorgono: “Finché c’erano poltrone…”

F.M.D.
3 Min di lettura

Assessore, vicesindaco e presidente di commissione, ormai ex del Carroccio, annunciano l’appoggio al centrodestra “ma senza tessere di partito”. Una decisione che suscita la rabbia del gruppo militante leghista 

“Non ci riconosciamo più in questo partito”. Così Cristiano Ceccotti, Marco Cozza e Benedetta Salvati lasciano la Lega e annunciano che appoggeranno il centrodestra “senza tessere di partito”, ossia con una lista civica. Una decisione che fa infuriare i militanti della Lega: “Finché c’erano le poltrone erano tutti e tre leghisti, ora invece..”. 

I tempi incerti 

Di sicuro la decisione dei tre fa riflettere sui tempi: lasciare il partito a poche ore dalla chiusura della finestra per la presentazione delle liste e dopo che con il partito si è governato per più o meno cinque anni, e per giunta in un momento delicato come questo che ha visto la maggioranza discutere a lungo sul candidato sindaco, è di sicuro una scelta da rivedere nella tempistica. 

La rabbia dei militanti 

E infatti in molti del mondo Lega giovedì mattina, dopo l’annuncio dei tre ex colleghi di partito, sono saltati sulla sedia. In effetti, la Salvati lascia la Lega dopo essere entrata a Palazzo Spada come tecnico e aver poi assunto l’incarico di vicesindaco. “Un caso unico in Italia – spiegano i militanti – che un tecnico diventi vicensindaco e assessore dopo aver preso la tessere della Lega. In sostanza è stata cinque anni a governare la città grazie alla Lega, e ora non si riconosce più?”. Questa la domanda retorica che vale anche per Ceccotti (nominato assessore dal sindaco leghista Latini al posto di un esponente di Fratelli d’Italia) e per Cozza, transfugo del Movimento Cinque Stelle e lui stesso entrato nella Lega. 

Troveranno spazio nei civici? 

“Erano tutti leghisti di ferro il 31 marzo scorso in una delle ultime riunioni”, spiega un militante. E ora i tre annunciano che appoggeranno il centrodestra “anche senza avere una tessera di partito”: tutti e tre ora quindi sono alla ricerca di una lista civica che possa accoglierli. Ce la faranno? C’è tempo fino alle 12 di sabato. 

© Riproduzione riservata

Condividi questo Articolo