Le dichiarazioni del ministro per gli Affari regionali e le autonomie al programma Porta a Porta
Sull’autonomia è il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, a prevedere i tempi di approvazione da parte del Parlamento.
Autonomia: quali sono i tempi
“Un anno di tempo, che è partito dal primo gennaio 2023 per la proposta al Parlamento per quali materie siano suscettibili dei livelli essenziali delle prestazioni e a seguire la definizione di quali siano i livelli essenziali e la relativa costi e fabbisogni standard“. Queste sono le parole di Roberto Calderoli, intervistato per la puntata di Porta a Porta che andrà in onda domani su Rai1.
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Il ministro leghista ha affermato: “Io ho previsto un anno per l’approvazione della legge in Parlamento e in parallelo un anno per la definizione dei Lep costi e fabbisogni standard. Quindi: inizio 2024 la possibilità che ciascuna regione richieda una materia o una parte di queste e non vuol dire che questa materia verrà garantita a quella regione. Ciò sarà un negoziato fra regione e governo, il governo che dovrà dire sì, dopo di che già sulla proposta deve esserci un atto di indirizzo del Parlamento e poi è il Parlamento che deve decidere a maggioranza assoluta. Non è come viene proposto che una regione chiede e poi automaticamente viene: c’è un passaggio del Governo, due passaggi parlamentari, dopo di che questa ulteriore funzione o una parte di essa potrà essere attribuita alla regione” ha poi concluso Calderoli.
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