Concessioni balneari, Azione richiama Meloni: “Divisi anche qui” 

Rob. Spar.
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Osvaldo Napoli, segretario nazionale del partito di Calenda, striglia la maggioranza sulle proroghe previste dall’esecutivo 

“La presidente Meloni farebbe senz’altro prima, e il governo ne avrebbe non pochi benefici, a sottolineare i temi su cui la maggioranza è unita”. Osvaldo Napoli, della segreteria nazionale di Azione, richiama il governo su uno dei temi più caldi del momento: le concessioni balneari, su cui il governo sembra intenzionato ad andare verso una proroga dell’attuale quadro, in vista di una modifica sostanziosa del regolamento. 

Nei giorni scorsi la Ronzulli e Gasparri hanno assicurato che la maggioranza va unita verso l’accordo, anche in virtù di due emendamenti presentati proprio da Forza Italia, d’accordo con la Lega. Fratelli d’Italia ha invece ritirato il proprio emendamento.

L’intervento di Osvaldo Napoli  

“Anche sui balneari – spiega Napoli – emerge un’altra frattura: Forza Italia e Lega mantengono i loro emendamenti sulla proroga dei termini per la riforma del settore, mentre Fratelli d’Italia ritira il proprio emendamento che prevedeva di abrogare il 31 dicembre 2023 come termine ultimo per la validità delle concessioni. Per difendere gli interessi corporativi di 30 mila persone, il governo di destra rischia di rinfocolare una pesante polemica con l’Unione europea rinviando una riforma considerata fra quelle sensibili per l’attuazione del Pnrr e per la liberalizzazione di un settore fra i più chiusi alla concorrenza. Dalla maggioranza di destra giunge l’ennesimo segnale di confusione”. 

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