Secondo l’ente internazionale un rallentamento del processo di cambiamento climatico è obbligatorio
“La lotta al cambiamento climatico nel breve periodo peserà sui costi, peso che sarà comunque bilanciato dai benefici ottenuti nel lungo periodo” ad affermarlo è il FMI.
FMI che sottolinea: “Rallentare il cambiamento climatico è un imperativo e se le giuste misure saranno attuate in tempi consoni, i ritardi nella crescita saranno spalmati su otto anni e i sacrifici relativamente bassi”.
In caso contrario, secondo FMI, i costi saranno molto più elevati: “Una politica sbagliata o il rifiuto ad adottare fonti di energia rinnovabile, rallentando quindi la transizione, saranno errori da considerare come gravosi. I costi saranno molto più alti”.
