Il presidente della Federazione Italiana Nuoto: «Sbagli riconosciuti anche dagli arbitri di gara. Rimane la prestazione dei nostri ragazzi»
«Durante la 25 chilometri è stato commesso un grave errore nella gestione dell’emergenza, è stato anche riconosciuto dalla commissione tecnica della Lei e dai due giudici arbitri». Così il presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, che sottolinea: «Ci dispiace moltissimo, soprattutto per Mario, Dario, Matteo, Barbara, Veronica e Silvia che si sono allenati durante la stagione per questo momento. Loro hanno fatto le spese di questo errore tutti gli atleti partecipanti, non soltanto i nostri splendidi ragazzi».
Un messaggio anche alle società e ai tecnici: «Mi congratulo pubblicamente con i ragazzi, con i tecnici e le loro società. Hanno mostrato impegno e grande carattere nella prestazione. Rimane questo come rimarranno i tempi rilevati dal cronometro dei nostri tecnici. Mi è piaciuta anche la pacatezza e l’educazione con la quale hanno reagito alla notizia, dopo quasi due ore di attesa e 19 chilometri di fatica. I nostri ragazzi sono campioni dentro e fuori dall’acqua».