Roma, auto si schianta contro albero al Torrino: morto un 26enne

Al momento non si hanno certezze sulla dinamica del sinistro, su cui stanno indagando le forze dell'ordine. L'automobile coinvolta è stata sequestrata per effettuare i rilievi del caso

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Una nuova notte di sangue ha visto protagoniste le strade della Capitale, troppo spesso teatro di brutali incidenti. Intorno alla mezzanotte, una Mini Cooper con a bordo un 26enne si sarebbe schiantata contro un albero in viale della Grande Muraglia 338, tra via del pianeta Saturno e piazza Tienanmen in zona Torrino. I soccorritori del 118 sono immediatamente giunti sul luogo dell’incidente ma per il giovanissimo non vi sarebbe stato già più nulla da fare.

Le ferite e i traumi riportati nello schianto violentissimo si sarebbero infatti rivelati fatali e la rianimazione effettuata dagli operatori del 118 si è rivelata inutile. Al momento non sono chiare le dinamiche dello schianto, ma sembrerebbe che l’impatto abbia distrutto la parte anteriore del veicolo.

Sul posto sono giunte le pattuglie del IX gruppo Eur, insieme a quelle del X Mare, che hanno proceduto a chiudere la strada interessata dal sinistro per il tempo necessario a completare i rilievi. La Mini Cooper è stata sottoposta a sequestro, in quanto ogni minimo dettaglio potrebbe risultare fondamentale per comprendere cosa possa essere accaduto. Secondo una prima ricostruzione degli agenti, non vi sarebbero altri veicoli coinvolti nel sinistro, ma al momento le indagini per ricostruire la dinamica sono ancora in corso.

Non solo Roma, i dati inquietanti dei morti sulle strade

I dati raccolti sugli incidenti stradali nel 2025 sembrano portare con sé un trend in decrescita, con numeri che però dovrebbero ancora inquietare. Nei primi tre mesi del 2025 sono stati rilevati 226 incidenti mortali, rispetto ai 274 dello stesso periodo dell’anno precedente. Un calo del 5,5% negli incidenti, che ha determinato un -20,4% di vittime e un -8,8% di feriti.

I dati sono riportati dal Ministero dei Trasporti, che imputa questo calo all’entrata in vigore, lo scorso 14 dicembre 2024, del nuovo Codice della Strada. La problematica brutale dei morti sulle strade italiane resta però impellente, con centinaia di vittime che ogni anno non fanno ritorno a casa.

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