Notizie rincuoranti giungono dal Vaticano, dove Papa Francesco prosegue la sua convalescenza. Dopo la partecipazione a sorpresa alla celebrazione del Giubileo per i malati a San Pietro la scorsa domenica e dopo una nuova sorpresa ieri sempre a San Pietro, oggi la Sala Stampa Vaticana ha sostenuto che “i miglioramenti del Papa sono riscontrabili anche dal fatto che abbia ricominciato ad uscire“.
Già la scorsa settimana era stato infatti annunciato che il Santo Padre era in via di guarigione e aveva ricominciato a ricevere visite esterne. Ieri, infatti, avrebbe incontrato il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, come riferito dalla Sala Stampa vaticana, che ha confermato che il Pontefice prosegue il suo lavoro ricevendo documenti e rimanendo in contatto con la Curia.
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Il nuovo bollettino ha informato che il Pontefice è impegnato nella sua convalescenza, che starebbe proseguendo senza particolari turbamenti. Il Santo Padre ad oggi riuscirebbe a non utilizzare l’ossigeno per tempi prolungati e dalla auscultazioni dei polmoni sembrerebbero esservi dei miglioramenti. L’uso di ossigeno ad alti flussi, quindi, rimane solamente per uso terapeutico, ma comunque residuale. Per quanto riguarda gli impegni pasquali, Papa Francesco avrebbe scelto di delegare la celebrazione della domenica delle Palme al Cardinale Sandri.
Il bollettino della Sala stampa vaticana della scorsa settimana
Nello specifico, è stato chiarito che la sua situazione medica resta “stazionaria“, con miglioramenti registrati negli scorsi giorni per quanto riguarda “la voce e la mobilità“. Papa Francesco è stato dimesso lo scorso 30 marzo, quando si era affacciato dal balcone del policlinico “Gemelli” di Roma e aveva mostrato una certa difficoltà nel parlare. Per quanto riguarda le terapie a cui è sottoposto il Santo Padre, la Sala Stampa la scorsa settimana aveva riportato che “l’uso degli alti flussi è concentrato nelle ore notturne e al bisogno“.
Il Pontefice invece prosegue la terapia farmacologica e le fisioterapie respiratorie e motorie durante “buona parte della mattinata” e per il resto della giornata si dedica al lavoro. Inoltre, secondo quanto si apprende, Papa Francesco riesce a concelebrare la messa quotidianamente. La Santa Sede ha però sottolineato che l’infezione ai polmoni del Santo Padre “è ancora presente“, anche se “in lieve riduzione“. Per questo, la convalescenza è ancora in corso e il Pontefice continua a “muoversi nell’ambito dei suggerimenti dei medici“.
Al momento, comunque, resta l’incertezza per le celebrazioni della Pasqua. Al momento per la Santa Sede è ancora presto per procedere con un pronostico, ma sembra che la presenza del Papa sarà decisa celebrazione per celebrazione.
Papa Francesco, la partecipazione al Giubileo dei malati
La scorsa domenica, quindi, Papa Francesco ha deciso di prendere parte alla celebrazione del Giubileo dei Malati, in corso a San Pietro. Il Santo Padre si è presentato sul sagrato della basilica in sedia a rotelle, accompagnato dall’infermiere Massimiliano Strappetti. Al suo arrivo, dalla folla si è levato un lungo applauso a cui ha fatto seguito una dichiarazione del Santo Padre. “Buona domenica a tutti, grazie tante“, questo il breve messaggio del pontefice, seguito dal suo segretario Juan Cruz Villalon e dall’assistente di camera, Piergiorgio Zanetti.
Il Santo Padre è apparso con i naselli per l’ossigeno e, prima di andare via, è passato tra i numerosi fedeli presenti, regalando momenti di gioia ai presenti, nonostante il poco tempo trascorso nella basilica.
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