Una tragedia ha colpito la cittadina di Torano Nuovo, in provincia di Teramo. Nella giornata di ieri lunedì 7 aprile, una bimba di 6 mesi è stata trovata morta in un asilo nido nel Teramano e a scoprire il tragico episodio sono state le educatrici che hanno trovato la piccola nella culla priva di sensi. Scattate le indagini, la Procura locale ha aperto un’inchiesta ed è stato disposto l’esame autoptico per far luce su quanto possa essere accaduto.
Teramo, la ricostruzione dei fatti
Secondo quanto emerso, il tragico ritrovamento è accaduto ieri lunedì 7 aprile, intorno alle 16:30, quando una delle operatrici della struttura “Bimbi a bordo” è andata a svegliare la piccola, residente ad Ancarano, in provincia di Teramo, che non ha dato segni di vita. In seguito, è scattato l’allarme e sul posto è intervenuta l’ambulanza medicalizzata del 118, ma i tentativi di rianimazione sono andati a vuoto.
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Sulla triste vicenda indagano i carabinieri, mentre la Procura locale, nella persona del pubblico ministero titolare, Francesca Zani, ha disposto l’apertura di un fascicolo d’inchiesta per chiarire quanto possa essere accaduto. Inoltre, secondo quanto riferito, la salma, situata nell’ospedale di Sant’Omero, è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Potrebbe trattarsi di “morte in culla”
Secondo quanto emerso, la bimba di 6 anni potrebbe aver perso la vita a causa di un’aritmia cardiaca fatale, legata probabilmente ad un’immaturità del centro di coordinamento dell’attività cardiaca. Un’altra ipotesi, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe legata ad un possibile soffocamento legato all’ostruzione delle vie aeree di diversa natura.
Entrambe le opzioni, secondo quanto riferito, farebbero riferimento alla Sids, ovvero Sudden Infant Death Syndrome, ovvero la cosiddetta “morte in culla”. Maggiori indicazioni, probabilmente, arriveranno dall’autopsia già disposta e affidata al medico legale, Davide Girolami, che è stato chiamato ad individuare la causa del decesso. Ulteriori accertamenti sono in corso per ricostruire la triste vicenda avvenuta in provincia di Teramo.
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