Una notizia sconvolge la Germania. Secondo quanto emerso, un detenuto del carcere di Burg, a Magdeburgo, avrebbe ucciso la moglie che era andata a fargli visita in prigione. A riportare la scioccante notizia sono stati i media locali che riferiscono di quanto avrebbero appreso dalla Procura. La donna sarebbe stata trovata morta dopo il colloquio con il proprio coniuge nel pomeriggio di giovedì 3 aprile.
Germania, l’incontro avvenuto in una stanza adibita a visite di lunga durata
Secondo quanto giunge dalla Germania, tramite le ricostruzioni dei giornali locali, sembrerebbe che il detenuto, 37 anni, si sarebbe trovato da solo alla presenza della moglie, 35 anni. Il tutto sarebbe accaduto in una stanza adibita a visite di lunga durata e il cadavere della donna sarebbe stato trovato intorno alle 14 di giovedì 3 aprile.
A far luce su quanto possa essere accaduto potrebbe essere l’autopsia, prevista nella giornata di oggi venerdì 4 aprile, che stabilirà la causa del decesso. Nel frattempo sono scattate le indagini della stazione di Polizia di Stendal.
La sorveglianza non sarebbe però costante
Secondo quanto emerso, le visite di lunga durata, in genere, si effettuano in stanze speciali della prigione di Burg e quindi non nelle celle. Per precauzione, prima di queste specifiche riunioni, vengono effettuati dei controlli, tuttavia, secondo quanto riferito dai quotidiani tedeschi, la sala non è costantemente sorvegliata.
La Procura tedesca, al momento, non avrebbe fornito dettagli sulla dinamica dei fatti e neanche sulla possibile causa della morte della donna. Secondo quanto riferito, la prigione di Burg fu aperta nel 2009 ed è uno dei complessi carcerari più moderni della Germania. La capienza si aggirerebbe intorno alle 600 unità e gli standard di sicurezza sarebbero di livello medio-alto.