Sembra essere prossima all’arrivo l’approvazione del progetto per il ponte sullo Stretto. Ad affermarlo è Pietro Ciucci, amministratore delegato della società Stretto di Messina, in un intervento alla trasmissione di RAI NEWS 24 Pomeriggio24.
Nel corso di un importante incontro al ministero delle infrastrutture, spiega Ciucci, è stato effettuato “un monitoraggio delle attività svolte, di quelle in corso e i prossimi passi in vista dell’approvazione del progetto definitivo del ponte sullo Stretto di Messina da parte del Cipess“.
Una volta ottenuta l’approvazione potranno essere intrapresi i lavori: il dirigente ha affermato che i primi cantieri sono previsti già per la seconda metà del 2025. In particolare, “I primi lavori riguarderanno la viabilità alternativa e le opere propedeutiche richieste dalle amministrazioni comunali, al fine di evitare fin dall’inizio delle attività ogni impatto dei cantieri sul territorio“.
Ciucci: “Ponte sullo stretto non è a rischio sismico”
Quello del ponte è un progetto studiato con particolare cura, “come nessun’altra opera al mondo“, ha detto Ciucci nello stesso intervento. Non deve destare preoccupazioni, perciò, la questione del rischio sismico. In primo luogo perché, come ricorda l’ad, “Ponti sospesi sono stati già stati costruiti in zone con una capacità di generare terremoti molto più forti rispetto a quella dello Stretto di Messina, come ad esempio Turchia, Giappone e California“. In secondo luogo i ponti sospesi in generale, ma anche i ponti del tipo di progetto in questione, “possiedono una naturale insensibilità alle azioni sismiche grazie alla loro intrinseca estraneità alle frequenze tipiche dei terremoti”.