Francesco Sarcina porta Clizia Incorvaia in Tribunale per l’immagine della figlia. Lei si difende su Instagram

Il cantante ha querelato l'ex moglie, accusandola di utilizzare l'immagine della loro figlia Nina sui social per fini commerciali senza il suo consenso, portando la vicenda davanti alla magistratura civile. La donna, con un lungo post sul social di Meta, si è difesa

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A sette anni dalla fine della loro relazione, Francesco Sarcina e Clizia Incorvaia tornano al centro di una disputa legale. Questa volta, il motivo del contendere non riguarda assegni di mantenimento o accordi di separazione, bensì la tutela della privacy della loro figlia Nina, di 9 anni. Il frontman de Le Vibrazioni ha querelato la sua ex moglie accusandola di aver pubblicato foto e video della bambina sui social per fini commerciali, senza la sua autorizzazione. Secondo quanto riportato da La Repubblica, nella denuncia si sostiene che l’influencer siciliana avrebbe tratto un profitto economico dall’esposizione della minore sul web.

L’attuale moglie di Paolo Ciavarro ha risposto su Instagram alle accuse dell’ex marito, smentendo che il benessere della bambina sia a rischio: “Sono una persona che ama profondamente sua figlia“. Molto tranchante, ha scritto: “Le parole restano e feriscono più dei fatti“. Ha poi spiegato il motivo del suo silenzio fino a ora: “Se io, fino ad oggi, ho taciuto e ho omesso l’impossibile, l’ho fatto solo per proteggere mia figlia“. Infine, ha respinto le accuse di esposizione e sfruttamento mediatico della bambina, affermando: “Condividere piccoli momenti della nostra quotidianità, sempre in modo rispettoso, non vuol dire esporla o sfruttarla“.

Francesco Sarcina di nuovo contro Clizia Incorvaia

Non è la prima volta che Sarcina solleva il problema. Già nel 2019, il cantante aveva denunciato Incorvaia per motivi simili, ma la situazione sembrava essersi risolta quando l’imprenditrice aveva smesso di pubblicare contenuti che ritraevano la figlia. Ma, nel corso dell’ultimo anno, Clizia avrebbe ripreso a mostrare Nina in contesti di sponsorizzazioni, portando Sarcina a sporgere una nuova querela. Gli avvocati del cantante affermano che, nonostante una serie di denunce e una causa civile, l’ex moglie avrebbe continuato a pubblicare immagini della bambina senza il consenso paterno.

Francesco Sarcina sostiene di aver tentato di risolvere la questione in via privata, ma senza successo. A supporto delle sue affermazioni, avrebbe allegato alla denuncia alcuni messaggi in cui Incorvaia avrebbe ammesso che le sponsorizzazioni sui social le permettono di sostenere economicamente la famiglia. In particolare, uno dei messaggi riporterebbe le seguenti parole: “Io campo grazie ai brand di moda e pago la scuola, vestiti, ecc

Secondo Sarcina, queste dichiarazioni confermerebbero che l’immagine della figlia verrebbe utilizzata a fini economici senza alcuna autorizzazione da parte sua. L’accusa si concentra sulla mancanza di controllo e sul possibile sfruttamento della minore.

Negli anni, i contenuti multimediali che vedono protagonista la piccola Nina sarebbero aumentati. Il timore di Sarcina è che l’eccessiva esposizione social possa avere ripercussioni sulla crescita della figlia, considerando anche la notorietà di entrambi i genitori.

Per tutelare la bimba, il cantante ha affidato ai suoi legali un’istanza al tribunale dei Minorenni affinché la questione venga esaminata anche in sede civile. L’obiettivo è valutare se le attività della madre abbiano compromesso il benessere psico-fisico della piccola. Il legale di Sarcina, Mariapaola Marro, ha ribadito l’importanza di accertare se vi sia stato uno sfruttamento commerciale di Nina in violazione dei suoi diritti fondamentali.

Ora la decisione spetta alla magistratura civile, chiamata a esprimersi su una vicenda delicata che tocca il tema della tutela dei minori e del loro diritto alla privacy nell’era digitale.

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