Guido Quintino Liris, senatore, componente della Commissione Bilancio e presidente degli Intergruppi parlamentari sulle cronicità, sulla sanità delle aree interne e contro il cancro, ha ribadito la sua “ferma convinzione” che “l’accesso alle cure e alla prevenzione non debba essere un privilegio di pochi, ma un diritto universale che deve estendersi anche alle categorie più fragili, disagiate o svantaggiate“. Il membro di FdI si è espresso in questi termini commentando il progetto “Health as an Opportunity to Promote Equity – H.O.P.E.“, realizzato da Boehringer Ingelheim e Comunità di Sant’Egidio.
Questa iniziativa si prefigge di garantire l’accesso alla salute delle persone con fragilità sociale ed economica ed è stato presentato nei giorni scorsi nell’HUB Salute e Prevenzione dell’antico ospedale San Gallicano di Roma. Nello specifico, il progetto prevede la possibilità di garantire screening cardio-nefro-metabolico con misurazione di glicemia, pressione arteriosa, peso corporeo e altezza al fine di diagnosticare le principali malattie croniche, insieme a informazione e prevenzione dei fattori di rischio.
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Liris: “L’SSN deve rispondere alle reali necessità di tutta la popolazione”
Il presidente degli Intergruppi parlamentari sulle cronicità ha sottolineato che il progetto H.O.P.E. rappresenta un esempio concreto di come “la sinergia tra il settore pubblico, il privato e la società civile possa davvero fare la differenza“, permettendo di raggiungere anche i cittadini che senza questi interventi rimarrebbero “invisibili“, ovvero coloro che, per difficoltà economiche o di residenza, faticano ad avere accesso alle cure.
Inoltre, secondo la riflessione di Liris, queste stesse iniziative permettono sia di rispondere in modo immediato ai bisogni urgenti di salute della popolazione, sia di “trasmettere un forte messaggio di speranza e solidarietà, per un futuro in cui nessuno venga lasciato indietro“. Anche in questo senso, quindi, le azioni concrete del governo e del Parlamento risultano essenziali per supportare questo tipo di iniziative e allo stesso tempo per garantire che “il Servizio Sanitario Nazionale possa rispondere alle reali necessità di tutta la popolazione“.
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