Un altro episodio di violenza sconvolge la città di Milano. Un uomo, di origine orientale, è rimasto ferito, nella notte tra il 25 e 26 marzo, dopo una sparatoria nel pieno centro del capoluogo lombardo.
L’episodio è avvenuto, secondo le prime ricostruzioni, precisamente all’altezza del numero civico 104 in corso Garibaldi. Ad indagare è la Polizia che starebbe acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per far luce sulla vicenda e risalire a chi abbia fatto esplodere i colpi.
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Milano, la ricostruzione dei fatti
Secondo una prima ricostruzione, l’episodio dovrebbe essere avvenuto intorno alla mezzanotte nel centro di Milano e la vittima, di 42 anni, stava tornando a casa quando sarebbe stato aggredito da 2 persone. A quel punto l’uomo avrebbe reagito e, tentando la fuga, sarebbe stato raggiunto al volto e al collo dalla pallottole esplose dai due individui.
Sul posto, quindi, sono intervenuti i sanitari del 118 con un’ambulanza e un’automedica e il 42enne, che non ha mai perso conoscenza, è stato trasportato in codice rosso nell’ospedale Niguarda. Qui l’uomo è stato operato d’urgenza con i medici che hanno estratto un pezzo di ogiva ( parte anteriore del proiettile ) che si era conficcato nella nuca.
La vittima ha dichiarato di non conoscere gli aggressori
Secondo quanto emerso, il 42enne, raggiunto e sentito dai detective di via Fatebenefratelli, ha rivelato di non conoscere gli aggressori. Sulla vicenda, quindi, indaga la Polizia che ha fatto scattare gli accertamenti per capire cosa sia effettivamente accaduto nella notte milanese.
Le attenzioni delle forze dell’ordine si rivolgono quindi verso le telecamere a circuito chiuso della zona. Quest’ultime potrebbero essere utili per identificare i due aggressori e capire le esatte dinamiche che hanno visto ferito l’uomo adesso ricoverato in ospedale, ma non in pericolo di vita.
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